Questo articolo proviene da Trend Micro.
Siete utenti accaniti di Twitch? Se lo siete, molto probabilmente avrete notato l'ondata di truffatori che spammano le chat degli streamer con messaggi che pubblicizzano truffe di criptovalute. Continuate a leggere per scoprire tutto quello che c'è da sapere, compreso il modo in cui potete assicurarvi di non cadere vittima di queste truffe.
La truffa è piuttosto semplice: i truffatori visitano i canali di popolari streamer e spammano i loro messaggi di truffa di criptovalute.
Un messaggio di truffa di TwitchGive[.]com. Fonte: Reddit
Come si può vedere nell'esempio qui sopra, il truffatore sostiene che Twitch è entrato nel settore delle criptovalute e per festeggiare sta regalando Bitcoin. Esistono diverse varianti del messaggio di cui sopra, ma tutte includono lo stesso link TwitchGive[.]com.
Fortunatamente il sito web a cui rimanda il link è stato rimosso, ma prima che lo fosse, molte persone hanno lasciato recensioni negative sul sito su ScamAdviser, mettendo in guardia altre potenziali vittime.
Fonte: ScamAdviser
Per essere chiari, TwitchGive[.]com è una truffa al 100%. Chiunque abbia depositato Bitcoin sul sito (nella convinzione che la propria criptovaluta sarebbe stata raddoppiata, ad esempio) avrebbe perso il proprio denaro. Chiunque abbia inserito i propri dati personali sul sito li avrebbe compromessi in modo significativo consegnandoli direttamente ai truffatori. Se in futuro vi imbattete in messaggi o siti web simili, non abboccate.
Questa recente ondata di truffe di TwitchGive non è la prima volta che i truffatori prendono di mira servizi popolari tra i giocatori con truffe di criptovalute. L'anno scorso c'è stato un gran numero di truffe di criptovalute su Discord e sicuramente ce ne saranno altre in futuro.
Inoltre, vale la pena ricordare che il fatto che TwitchGive[.]com sia attualmente disattivato non significa che prima o poi non tornerà online o che i truffatori non creeranno semplicemente un altro sito web truffaldino a cui collegarsi. Detto questo, nella prossima sezione troverete i modi per evitare queste truffe.
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Fonte: pexels.com
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Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi