Internet offre a chi cerca lavoro una miriade di opzioni per la ricerca e la candidatura. Esistono numerosi portali in cui chi cerca lavoro può creare un profilo e cercare un'occupazione adeguata. Tuttavia, molti di questi siti web espongono i dati di contatto personali ai reclutatori. Spesso questi dati vengono usati impropriamente dai truffatori.
In questo articolo ci occuperemo di aziende che sembrano offrirvi un ottimo lavoro, spesso in un altro Paese, ma che in realtà potrebbero essere piuttosto losche. Se state considerando un lavoro Pay to Click (PTC) o un lavoro da casa, vi consigliamo di leggere gli articoli correlati.
Le truffe del lavoro prevedono che i truffatori contattino le persone in cerca di lavoro e cerchino di convincerle a versare denaro o a fornire le loro informazioni finanziarie per assicurarsi un lavoro.
Le offerte di lavoro tipiche sono:
Le posizioni tipiche offerte sono:
I motivi per cui è necessario pagare o fornire i dati della carta di credito/banca sono:
Vi consigliamo vivamente di non fornire mai i vostri dati bancari o della carta di credito a un potenziale datore di lavoro. Un vero datore di lavoro non ha bisogno dei dati della vostra carta di credito. Il numero di conto corrente bancario diventa rilevante solo dopo l'inizio del rapporto di lavoro.
Ci sono diversi modi per riconoscere un'occupazione o un lavoro truffaldino:
Il fatto che l'offerta di lavoro sia pubblicata su una grande job board come Monster o Indeed non garantisce che sia reale. Tutte le principali job board sono afflitte da truffe di lavoro e di occupazione. Se vi imbattete in una truffa di lavoro o di occupazione, segnalatela a Scamadviser.
Di seguito riportiamo un esempio reale di truffa di un'offerta di lavoro per equipaggio di cabina. Abbiamo ricevuto questa richiesta sulla nostra pagina Facebook che ci chiedeva di verificare se l'offerta di lavoro fosse autentica. Il lavoro è stato offerto da una società chiamata AeroGulf Aviation Services con sede ad Abu Dhabi per entrare a far parte del personale di cabina.
La lettera in sé non sembra troppo sospetta, ma alla persona è stato offerto il lavoro senza alcun colloquio. Siamo riusciti a trovare informazioni solo su una società non correlata chiamata AeroGulf Services e non è stato trovato alcun profilo del responsabile delle risorse umane, Stephen Radwan Hammad. Per questi motivi, le abbiamo consigliato di essere prudente.
Qualche giorno dopo è spuntato un sito web di AeroGulf Aviation Services. Il sito web è pieno di bandiere rosse e sembra essere una copia di un sito web di una società chiamata Aviation Services Management (ASM).
Bandiere rosse del sito web di AeroGulf Aviation Services:
Se ricevete un'ottima offerta di lavoro senza sostenere un colloquio, fate attenzione perché potrebbe trattarsi di una truffa.
https://www.consumer.ftc.gov/articles/0243-job-scams
https://www.thebalancecareers.com/list-of-fake-job-scam-examples-2062168
Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!
Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi