Truffe sul lavoro da casa

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Autore: Jorij

marzo 22, 2020

Esistono diverse truffe che prendono di mira le persone in cerca di lavoro, soprattutto quelle che cercano un lavoro part-time. In questo articolo ci concentriamo sulle truffe che colpiscono le persone che desiderano guadagnare lavorando da casa.

Se siete interessati in particolare alle truffe del lavoro Pay to Click (PTC) o volete conoscere le truffe del lavoro in generale, vi consigliamo di leggere i post correlati.

I lavori che consentono di lavorare da casa erano già sempre più popolari. Nel mondo post-pandemia, la maggior parte delle persone è stata costretta a lavorare da casa. Lavorare da casa è facile, fa risparmiare tempo e offre la flessibilità necessaria. I truffatori sono consapevoli dell'aumento di popolarità e avvicinano le potenziali vittime con "grandi opportunità" per "guadagnare soldi facili".


Esistono diversi tipi di truffa del "lavoro da casa":

  • L'offerta è troppo bella per essere vera: se il pagamento offerto è elevato per un semplice lavoro, è bene essere almeno un po' sospettosi. Nella maggior parte dei casi, si rivela subito molto difficile essere pagati una volta completato il lavoro. Vogliono che si tenga il denaro sul conto "per investirlo" o affermano che per essere pagati bisogna prima raggiungere una certa soglia, che aumenta ogni volta che la si raggiunge.

  • Il lavoro offerto è illegale: Se le truffe Pay to Clicksono le più comuni, esistono lavori da casa ancora più rischiosi, come il riciclaggio di denaro. Potreste diventare un ignaro "corriere del denaro" quando vi viene chiesto di trasferire denaro o di spedire i pacchi ricevuti a un altro indirizzo (spesso droga e altri beni illegali). Non accettate questo tipo di lavoro perché potreste finire in prigione. Non sono privi di rischi. È vero il contrario: vi offrono questo "lavoro" perché il rischio di essere scoperti è alto.

  • Vi chiedono di pagare del denaro: Ci sono molte scuse che i truffatori usano per convincervi a pagare, dalla formazione, all'installazione del software necessario, alle spese di iscrizione, alla verifica della vostra identità o del vostro rating creditizio e altro ancora. Semplicemente, non c'è alcun motivo valido per cui vi chiedano del denaro. Qualsiasi lavoro che richieda di pagare di tasca propria è probabilmente una truffa.

Se si verifica uno dei casi sopra descritti, interrompete la comunicazione con l'azienda. È molto probabile che il lavoro da casa sia una truffa.

Come controllare un sito di lavoro da casa?


Oltre a controllare il punteggio di affidabilità del sito web di Scamadviser, esistono diversi altri modi per verificare se un sito di lavoro da casa è legittimo o meno. Alcuni suggerimenti:

  • Effettuare il controllo delle truffe. Nel nostro post"Come riconoscere una truffa" abbiamo elencato molti modi regolari per verificare.

  • Il lavoro è vago. Ai truffatori piace mantenere le cose non concrete. Questo rende più difficile per voi controllare il lavoro. Fate domande normali come "cosa devo fare", "quante ore", "qual è la tariffa oraria", "qual è l'azienda per cui lavorerò", "quando verrò pagato". Se le risposte fornite non sono chiare, potrebbe trattarsi di un tentativo di truffa.

  • Come siete entrati in contatto? Se vi hanno contattato tramite e-mail o social media, questo è un buon momento per insospettirsi. Perché vi stanno contattando? È un'attività che richiede molto tempo ed è costosa per loro.

  • Rispondono molto velocemente. Questo è un altro segno che potrebbe trattarsi di una truffa. Non è facile trovare un buon lavoro da casa. Come mai hanno il tempo di rispondere così velocemente, mentre a rigor di logica dovrebbero essere sommersi da persone in cerca di lavoro?

  • Controllate le referenze esterne. Non fidatevi delle prove di pagamento e delle recensioni fornite sul sito. Sono facili da falsificare. Cercate di trovare persone che sono già state assunte dall'azienda. Controllate, ad esempio, siti di recensioni come Trustpilot e Sitejabber e contattate questi recensori. Se nessuno dei recensori risponde, ciò potrebbe indicare che le loro recensioni sono false. Un'altra buona fonte è LinkedIn. Contattate alcuni dipendenti e verificate le risposte che ottenete.

Consultate anche i suggerimenti che potete trovare nei post correlati del blog "Truffe del lavoro pay to click" e"Truffe del lavoro e dell'occupazione".

Siti di lavoro da casa affidabili e sicuri

Raccomandiamo i siti web per freelance come un ottimo modo per iniziare a trovare un lavoro da svolgere da casa. Sebbene questi siti prendano una commissione, potete essere sicuri di essere pagati perché raccolgono il denaro e intermediano in caso di conflitti. Alcuni siti con cui abbiamo avuto esperienze positive sono:

Se conoscete altri siti di lavoro affidabili per il lavoro da casa, fatecelo sapere!

Segnala una truffa!

Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!

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Storie popolari

Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q

Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi