Pagare il mutuo è importante quanto mantenere il tetto sopra la testa, in senso letterale e figurato. Ma quando la vita ci riserva delle sorprese e i pagamenti iniziano a sembrare impossibili, è facile cadere in modalità panico. Sfortunatamente, i truffatori stanno aspettando quel momento di vulnerabilità. Si precipitano con promesse di salvare la casa o di ridurre i pagamenti, raccontando storie che sembrano troppo belle per essere vere, perché lo sono. Invece di aiutarvi, questi truffatori vi lasciano in una fossa ancora più profonda con le truffe sui mutui, sottraendovi denaro, tempo e talvolta anche la vostra casa.
Quindi, come potete evitare di cadere vittima delle truffe sui mutui e magari salvare la vostra casa? Ecco una guida per individuare questi truffatori, proteggere la vostra casa e trovare un aiuto concreto.
I truffatori attirano i proprietari di casa disperati con grandi promesse: pagamenti più bassi, case salvate e persino soluzioni magiche al vostro mutuo. Ma il problema è che è illegale per le aziende chiedere pagamenti anticipati per servizi di sgravio ipotecario. Se qualcuno chiede denaro prima di fornire risultati, è un segnale di allarme.
Secondo la Mortgage Assistance Relief Services (MARS) Rule degli Stati Uniti, le società devono:
I truffatori dispongono di una serie di trucchi studiati per sottrarvi denaro e persino la vostra casa. Ecco a cosa fare attenzione:
Si spacciano per consulenti immobiliari, avvocati o addirittura rappresentanti del governo. Potrebbero:
Suggerimento: Verificate le credenziali di qualsiasi avvocato e non pagate mai le parcelle in anticipo.
Questi "revisori" promettono di esaminare il vostro mutuo alla ricerca di errori legali che potrebbero portare a uno sgravio. Sembra legittimo? Non lo è. Anche se trovano dei problemi, il creditore non è obbligato a modificare il mutuo.
Chiedono il vostro atto di proprietà, sostenendo che potete riaffittare la vostra casa e alla fine acquistarla. Invece:
Alcuni truffatori offrono di acquistare la vostra casa in contanti, molto al di sotto del suo valore, con la promessa di profitti futuri. Si tengono il denaro, affittano la casa e vi lasciano a carico del mutuo.
I truffatori possono spingervi a firmare un "prestito di salvataggio", inserendo di nascosto documenti che trasferiscono l'atto di proprietà. Improvvisamente la casa non è più vostra, ma il debito ipotecario lo è ancora.
Avete problemi con il mutuo? Ecco a chi rivolgersi:
Non perdete la speranza se siete già stati vittime. Agite:
Quando si tratta della vostra casa, la fiducia va guadagnata, non richiesta in anticipo. I truffatori fanno leva sulla paura e sull'urgenza per intrappolarvi. State all'erta, verificate le richieste e non consegnate mai contanti o il vostro atto di proprietà senza una prova solida. L'aiuto vero è là fuori; non lasciate che i truffatori vi convincano del contrario.
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Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!
Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi