Esistono numerosi marketplace che mettono in contatto venditori e acquirenti di un prodotto o servizio. Si distingue tra loro perché non tutti garantiscono lo stesso livello di protezione dei clienti. I più famosi, come Aliexpress, Amazon, eBay, Etsy, Rakuten e altri, offrono generalmente ai clienti un certo livello di sicurezza. Se una vendita non va a buon fine o il venditore non consegna i beni o i servizi, il cliente ha diritto al rimborso del suo denaro.
Tuttavia, il diritto a un chargeback è anche soggetto al mezzo di pagamento utilizzato durante la transazione. Ad esempio, se si è pagato il venditore con un bonifico bancario invece che con i metodi di pagamento previsti dal marketplace, è improbabile che si abbia diritto a un rimborso.
La distinzione viene fatta anche a seconda che si sia acquistato da un privato o da un'azienda. Se avete acquistato da un commerciante o da un rivenditore, i vostri interessi sono tutelati come se aveste acquistato da qualsiasi altro negozio online.
Qui potete trovare le garanzie per ogni marketplace, per capire meglio quali sono i vostri diritti quando effettuate transazioni con loro.
Aliexpress è il ramo di Alibaba dedicato alla vendita al dettaglio, dove è possibile acquistare prodotti in piccole quantità. È sempre importante verificare le garanzie offerte da un venditore, soprattutto quando il venditore è straniero.
Molti venditori offrono una propria serie di garanzie per alcuni articoli, quindi bisogna sempre verificare se il prodotto a cui si è interessati le ha o meno. Ad esempio, gli articoli costosi che possiedono l'etichetta "Guaranteed Genuine" saranno completamente rimborsati se l'articolo si rivela falso. Se l'etichetta "Guaranteed Genuine" non è presente, è possibile che non venga restituito il denaro.
Aliexpress offre un servizio di contestazione nel caso in cui non siate soddisfatti della transazione; tuttavia, aspettate sempre di ricevere gli articoli prima di presentare un reclamo. Infatti, dato che si ha una sola possibilità di contestazione, alcuni venditori ritardano la consegna di proposito. In questo caso, se si presenta un reclamo prima di ricevere la merce, il reclamo riguarderà i tempi di consegna e non si avrà un'altra possibilità se i prodotti sono di bassa qualità.
Scopri le garanzie per i consumatori di Aliexpress
Quando effettuate un ordine presso un venditore terzo su Amazon, la Garanzia Amazon A-to-z vi protegge e copre sia la consegna puntuale che le condizioni dei prodotti. Se non siete soddisfatti di uno dei due aspetti, potete segnalare il problema ad Amazon, che valuterà se avete diritto a un rimborso.
È possibile richiedere un rimborso in base alla Garanzia A-to-z se si verifica uno dei seguenti casi:
Nota: Amazon potrebbe richiedere di contattare prima il venditore e di attendere una risposta o di richiedere un rimborso dopo 48 ore.
Per verificare la propria idoneità, andare su Richiedi un rimborso con garanzia A-to-z.
Per richiedere un rimborso ai sensi della Garanzia A-to-z, il cliente ha a disposizione fino a 90 giorni dalla data di consegna massima stimata. La Garanzia A-to-z non copre gli articoli digitali, i pagamenti per servizi e gli strumenti di valore memorizzati. Inoltre, se si presenta un chargeback con il proprio fornitore di pagamenti o la propria banca, non si avrà diritto a un rimborso ai sensi della Garanzia A-to-z.
Leggi le Garanzie per i consumatori di Amazon
Per garantire a tutti i suoi membri un'ottima esperienza su eBay, la maggior parte degli acquisti è coperta dalla Garanzia di rimborso eBay.
La Garanzia soddisfatti o rimborsati di eBay ti tutela se l'articolo ordinato non arriva, è difettoso o danneggiato o non corrisponde all'inserzione.
Questa garanzia si applica quando:
Leggi le Garanzie per i consumatori di eBay
Anche Etsy offre un servizio di risoluzione delle controversie come i suoi concorrenti. Consigliano innanzitutto di cercare di risolvere il problema con il venditore e, se ciò non è possibile, i clienti possono avvalersi del loro servizio di risoluzione delle controversie.
Per segnalare un problema con un ordine:
Se hai effettuato il check-out come ospite, rispondi alla ricevuta nella tua e-mail per contattare il venditore.
Leggi le garanzie per i consumatori di Etsy
Poiché Facebook non verifica i prodotti che consente di vendere sulla sua piattaforma, il consiglio migliore è quello di controllare personalmente il prodotto prima di effettuare una transazione.
Consigliamo inoltre di non pagare nulla in anticipo, perché questo può portare facilmente a una transazione non conclusa. Se si hanno dei dubbi sul venditore o sul prodotto, o se l'offerta sembra troppo bella per essere vera, si consiglia di trovare un altro venditore di cui ci si possa fidare.
Se acquistate qualcosa di difettoso, anche se avete diritto a un rimborso poiché il venditore è inadempiente, Facebook non può garantire il rimborso (inoltre non offre un'interfaccia di pagamento). In questo caso, si consiglia di fare uno screenshot della conversazione, segnalare il venditore a Facebook e denunciare il reato alla polizia.
Leggi le garanzie per i consumatori di Facebook Marketplace
Rakuten offre la garanzia Worry-Free, che prevede la soddisfazione dell'utente quando fa acquisti sul suo marketplace. Come qualsiasi altro marketplace, consiglia di provare prima a risolvere il problema con il venditore. Tuttavia, se ciò non è possibile o se il venditore non risponde entro due giorni lavorativi, è possibile contattare Rakuten, che si metterà in contatto con il commerciante per risolvere il problema il più rapidamente possibile.
Rakuten garantisce la risoluzione del problema anche se il venditore non è disposto a farlo. Questo può includere un rimborso parziale o totale, a seconda del caso e delle circostanze.
La Garanzia Worry-Free non copre:
Leggi le garanzie per i consumatori di Rakuten
Se non si è soddisfatti del servizio di risoluzione o delle prestazioni del marketplace stesso e si è residenti nell'Unione Europea, è possibile utilizzare il portale di risoluzione delle controversie online dell'Unione Europea. A seconda del problema e delle circostanze, vi consiglieranno anche su cosa fare e come procedere con il vostro problema.
Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!
Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi