Facebook è il più grande social network al mondo, con oltre 2,85 miliardi di utenti attivi mensili nella prima metà del 2021. Questa grande base di utenti rende facile per i truffatori mimetizzarsi utilizzando account falsi.
Facebook è anche una delle maggiori piattaforme pubblicitarie. La maggior parte delle entrate di Facebook proviene dalla sua attività pubblicitaria e l'azienda ha generato quasi 84,2 miliardi di dollari di entrate pubblicitarie nel 2020.
Purtroppo, è fin troppo facile per individui loschi e organizzazioni criminali creare o acquistare account falsi sulla piattaforma. Inoltre, le politiche poco rigorose di verifica degli inserzionisti rendono incredibilmente facile per un singolo gruppo di truffatori creare centinaia di account pubblicitari.
Gli utenti ignari che cliccano su annunci e link senza discrezione finiscono per perdere denaro o compromettere i propri account. Considerando le dimensioni della piattaforma e l'inadeguatezza della sorveglianza, non sorprende che Facebook sia la piattaforma più popolare per i truffatori.
La clonazione di account avviene quando un truffatore crea un account che assomiglia al vostro, a quello di una celebrità o a quello di uno dei vostri amici. Poi lo usa per colpirvi con una vera e propria truffa.
I truffatori creano account falsi per fingersi vicini di casa, amici, parenti lontani o persino ex colleghi in difficoltà economiche e bisognosi di aiuto. Vi chiederanno freneticamente di inviare urgentemente denaro a un certo numero o a un conto bancario, a volte chiedendo anche carte regalo. Questa truffa viene effettuata principalmente tramite Facebook Messenger.
SUGGERIMENTO: contattate la persona con un altro metodo, come una telefonata o un'altra app di messaggistica, per sapere se si tratta effettivamente di un'emergenza.
Un link falso non porta dove dice di essere. O se lo fa, ha un altro scopo che vi è nascosto. I link truffa su Facebook portano per lo più a siti di phishing. Il loro obiettivo è raccogliere il vostro nome utente e la password, installare un virus sul vostro dispositivo o raccogliere i vostri dati.
Se vedete un annuncio o un link che offre omaggi folli, coupon gratuiti, vacanze gratuite, premi gratuiti e altre cose gratuite, evitateli completamente. È probabile che si tratti di link di phishing camuffati.
I truffatori si spingono fino a clonare le e-mail autentiche di Facebook per truffarvi. Alcuni creano false e-mail sugli aggiornamenti di Facebook, ma in realtà installano malware sul vostro computer.
Alcuni truffatori hanno preso di mira i dati aziendali in questo modo. I dipendenti che utilizzano Facebook in modo poco accorto al lavoro possono diventare un problema quando vengono ingannati e installano malware.
Quando c'è un grande evento, Facebook è pieno di annunci e di venditori di biglietti. Alcuni venditori non hanno mai i biglietti. Puntano sul vostro ordine. Poi, a un costo gonfiato, li procureranno dal venditore autorizzato.
Il truffatore inserisce un annuncio per l'evento e lo incrementa con Facebook Ads a un prezzo molto basso. L'annuncio conterrà i link al sito di rivendita dei biglietti. Ecco altri consigli per riconoscere i biglietti falsi.
Questa può rivelarsi una truffa di phishing. Se siete un acquirente ignaro, ordinate e pagate. Se la fortuna vi assiste, potreste ottenere un biglietto. Ma la maggior parte delle persone perde il proprio denaro.
Essendo un sito sociale in cui le persone entrano in contatto, Facebook è pieno di truffe amorose. C'è sempre una prospettiva di denaro nascosta da qualche parte. Una volta che il truffatore vi ha scaldato il cuore con parole gentili e una parvenza di interesse, arrivano le richieste di denaro:
"Il mio gatto si è ammalato e deve essere operato. Ho bisogno di 100 dollari...".
"L'affitto è in scadenza e la mia attività non sta andando bene...".
"Il mio caro cane è morto... ho il cuore spezzato...".
Queste storie strappalacrime sono inventate per convincervi a inviare denaro. È questa la direzione che ha preso la vostra finta storia d'amore. Ma voi potreste non sospettare nulla e inviare al "vostro amore" del denaro.
Alcuni video su Facebook fanno venire voglia di cliccarci sopra. Ad esempio:
"Non crederai mai a quello che succede in questo video".
"Rivelazioni scioccanti"
"Trasformazione sorprendente".
"Sblocca nuove funzioni di Facebook".
Se si tenta di riprodurre il video, si viene reindirizzati a un sito esterno che richiede l'aggiornamento del lettore video o dell'estensione del browser. Se si sceglie di accettare il download, viene installato un virus sul computer.
Se utilizzate Facebook con il servizio di localizzazione GPS attivato, uno stalker può conoscere i luoghi che visitate. Un truffatore può costruire una mappa dei luoghi che frequentate di più e prendervi di mira in modo molto più preciso.
È così che un truffatore riesce a sembrare un parente lontano o un amico perduto da tempo: perché ha i dati su di voi.
CONSIGLIO: disattivate i servizi di localizzazione quando siete sui social media. Nascondete la vostra impronta digitale. Aggiornate le impostazioni della privacy in modo che i vostri post siano visibili solo ai vostri amici.
Un'altra truffa molto diffusa su Facebook è quella degli annunci di prestiti a tasso agevolato e ad elaborazione rapida. Dopo essersi registrati/applicati, si scopre che è necessario un piccolo anticipo per elaborare il prestito. Se pagate, non otterrete mai il prestito e in più avrete fornito ai truffatori i vostri dati e documenti. Questi possono essere utilizzati per una truffa di furto d'identità o venduti a liste di email marketing per spammare infinite email.
SUGGERIMENTO: i servizi di prestito autentici non chiedono mai il pagamento prima che la domanda di prestito venga elaborata.
Avete vinto una lotteria a cui non avete partecipato? No, la maggior parte di noi non è così fortunata, ma nelle truffe della lotteria su Facebook tutto è possibile! Se non avete giocato, sicuramente non vincerete. Non cliccate sui link per richiedere il premio.
SUGGERIMENTO: si vincono le lotterie a cui si gioca davvero. Consultate questi siti di lotterie legali.
Gli annunci di lavoro ingannevoli sono un'ottima base per le truffe. Le aziende legittime e degne di nota non forniscono informazioni sommarie nei loro annunci di lavoro. Se vedete un annuncio che promette un sacco di soldi prima di spiegare il lavoro effettivo, potrebbe essere una truffa.
I truffatori devono fare in modo che l'offerta vi attragga. Addolciscono l'offerta in modo da indurvi a cliccare e a seguire i siti di reindirizzamento.
SUGGERIMENTO: gli annunci di lavoro reali spiegano il ruolo del lavoro per primo e in modo dettagliato, quindi menzionano la retribuzione per ultima. Le offerte di lavoro che riportano la retribuzione per prima potrebbero essere delle truffe. Ecco un elenco di agenzie di lavoro affidabili.
Non accedete attraverso i link. Se eravate già connessi a Facebook e improvvisamente venite reindirizzati ad accedere di nuovo, NON digitate alla cieca il vostro login e la vostra password. Potreste aver cliccato inconsapevolmente su un link di phishing. Chiudete la pagina e accedete a Facebook manualmente con il vostro browser.
Effettuate il logout dopo ogni sessione. Se utilizzate Facebook su più dispositivi, come il telefono, il portatile dell'ufficio e il PC di casa, dovete assicurarvi di effettuare il logout ogni volta che uscite. NON salvate le vostre password su un computer accessibile ad altri.
Impostate l'autenticazione a più fattori. Chiamata anche verifica in 2 fasi. In questo modo, ogni volta che qualcuno tenta di accedere con i vostri dati personali, verrete avvisati tramite e-mail o testo. Segnalate a Facebook se sospettate che il vostro account sia stato compromesso. Oppure cambiate semplicemente la password e uscite immediatamente.
Evitate i concorsi e gli omaggi. Non rispondete a pagine, account o annunci che vi dicono "Clicca qui per richiedere un premio": si tratta sicuramente di truffe. Vi chiederanno i vostri dati personali e documenti per ottenere il premio. Le richieste di spostare la conversazione da Facebook all'e-mail o al telefono sono sospette. È un modo per i truffatori di raccogliere più informazioni su di voi. Non cascateci.
Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!
Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi