Truffe e frodi online in Turchia

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giugno 3, 2023

In Turchia, le truffe di criptovaluta, gli acquisti online e le merci difettose sono alcune delle truffe più comuni. Queste truffe e frodi in Turchia sono diventate un grosso problema, soprattutto per chi fa acquisti online, noti anche come "contratti a distanza". Queste truffe approfittano delle persone che cercano la comodità di fare acquisti su Internet.

Nel 2022, i reclami più comuni hanno riguardato i "contratti a distanza" o gli acquisti via Internet, seguiti da reclami per aver ricevuto beni e servizi difettosi. Questi reclami vengono inviati al Ministero del Commercio per ulteriori azioni. Il Ministero è come un guardiano, forte e pronto a combattere contro i malintenzionati che cercano di ingannare e danneggiare i consumatori nel mercato online turco.

Continuate a leggere per scoprire dove è possibile denunciare le truffe in Turchia, dove ottenere assistenza alle vittime e quali sono le truffe più diffuse.

Statistiche sulle truffe in Turchia

Le principali statistiche sulle frodi online in Turchia, secondo la Global Anti Scam Alliance.

2018 2019 2020 2022
Popolazione 82,3 milioni 83,4 milioni 84,3 milioni 85 milioni
Penetrazione di Internet 71% 70% 82% 81%
# Numero di truffe 2630 1,9 milioni 1,94 milioni
Truffe / 1.000 23 23
Soldi persi 2,5 milioni di euro 1.136 milioni di euro 1,03 miliardi di euro
Soldi persi / Capite € 0.04 € 13.47 € 12.75
Soldi persi / Rapporto € 1,331 € 586 € 558.4

Le cifre riportate nella tabella variano notevolmente da un anno all'altro, poiché sono state utilizzate diverse fonti, in base alla disponibilità.

Dove posso denunciare una truffa in Turchia

  • La polizia - È possibile denunciare qualsiasi truffa online componendo il numero 155 o recandosi alla stazione di polizia più vicina al luogo in cui si è verificato l'incidente per sporgere denuncia.
  • Unità di criminalità informatica della polizia - La maggior parte delle stazioni di polizia in Turchia ha queste unità che si occupano specificamente di crimini online.
  • Dipartimento di sicurezza informatica: è possibile denunciare tutte le forme di criminalità informatica, comprese le truffe per droga e scommesse.
  • CİMER - Potete anche presentare una denuncia all'Ufficio presidenziale per le comunicazioni, CİMER, componendo il numero 150, o via fax al numero 0312 473 64 94, o attraverso il loro sito web.

Come denunciare una truffa in Turchia
Denunciare una truffa è fondamentale. Al momento, solo il 7% di tutte le truffe viene denunciato. Di conseguenza, solo lo 0,05% di tutti i criminali informatici viene catturato. Denunciare una frode online non è solo essenziale per cercare di recuperare il proprio denaro. È anche necessaria per aiutare le forze dell'ordine a combattere meglio i truffatori.

  • Raccogliere informazioni: Raccogliete tutte le informazioni sulla sospetta frode, compresi nome, telefono, pagine web principali, e-mail, indirizzo IP e qualsiasi altra informazione rilevante. Questo è necessario per presentare una denuncia completa.
  • Segnalare l'incidente: Fate sempre rapporto alle forze dell'ordine locali e annotate il numero di pratica che potrebbero fornirvi per la vostra denuncia di frode per riferimenti futuri.
  • Bloccare il denaro: Segnalate l'accaduto all'istituto finanziario che ha trasferito il denaro, come la vostra banca, Paypal, la società di carte di credito o il fornitore di servizi di pagamento via Internet.
  • Proteggetevi: I truffatori spesso vi ricontattano. A volte con la stessa truffa. A volte per aiutarvi a "recuperare il vostro denaro". Considerate la possibilità di cambiare il vostro indirizzo e-mail/numero di telefono. Inoltre, installate l'estensione del browser ScamAdviser che vi avvisa delle truffe.

Il nostro articolo "Come e dove denunciare una truffa" fornisce maggiori dettagli e consigli su come denunciare al meglio le frodi online.

Assistenza alle vittime di truffe in Turchia

Non siamo a conoscenza di alcun gruppo di supporto alle vittime di truffe in Turchia.

Come verificare la presenza di una truffa in Turchia

Naturalmente è sempre possibile verificare la presenza di truffe su ScamAdviser.com. Tuttavia, esistono diverse altre fonti che permettono di verificare se un sito web è registrato come società e se può offrire servizi finanziari, di gioco d'azzardo o altri servizi regolamentati.

Organizzazioni anti-truffa e autorità per i consumatori

Notizie di truffe dalla Turchia

Fonte: unsplash.com

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Aiuto e Informazioni

Storie popolari

Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q

Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi