Questo articolo proviene da Trend Micro
Avete ricevuto e-mail o messaggi di testo dal Servizio Postale degli Stati Uniti (USPS) che sostengono che dovete pagare dazi e tasse per il vostro pacco? Calmatevi e pensateci due volte prima di premere il pulsante "Rivedi il pacco"!
Le truffe di phishing alla consegna dell'USPS, che circolano tramite e-mail e messaggi di testo, sono state piuttosto comuni negli ultimi anni.
Fingendosi l'USPS, i truffatori inviano una falsa notifica di consegna, sostenendo che avete perso la consegna di un pacco o che dovete pagare una tassa di consegna per ottenere il pacco. Queste notifiche contengono sempre un link di phishing su cui i truffatori vogliono che facciate clic. Ecco alcuni esempi:
Falso messaggio di posta elettronica dell'USPS. Fonte: Reddit
Falso messaggio di testo dell'USPS. Fonte: Reddit
Le richieste di pulsanti vi indirizzano a siti di phishing dove i truffatori possono raccogliere i vostri dati sensibili. I link di phishing spesso conducono a false pagine di sondaggi online che dicono di poter richiedere una ricompensa completando un questionario online. Dopo aver compilato il sondaggio, viene richiesto di inserire credenziali personali, come il numero della carta di credito.
In altri casi, i link portano a false pagine di accesso che impersonano l'USPS. Queste pagine richiedono l'inserimento di credenziali di accesso per visualizzare lo stato di consegna, modificare le impostazioni o qualsiasi altra cosa i truffatori abbiano in serbo per voi.
Indipendentemente dalle pagine in cui si finisce, i truffatori possono accedere a tutti i dati immessi e utilizzarli per crimini informatici come l'hacking del vostro conto bancario o addirittura il furto di identità!
Dopo aver appuntato l'estensione Trend Micro Check, questa bloccherà automaticamente i siti pericolosi! (Disponibile su Safari, Google Chrome e Microsoft Edge).
È inoltre possibile scaricare l'app mobile Trend Micro Check per il rilevamento e il filtraggio automatico di truffe e spam 24 ore su 24, 7 giorni su 7. (Disponibile per Android e iOS).
Per ulteriori informazioni su Trend Micro Check, consultate questa pagina.
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Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi