Truffa sugli investimenti mirata ai gruppi WeChat
Autore: Federal Trade Commission
Una cosiddetta opportunità di investimento ha preso d'assalto la piattaforma di social media WeChat - e ha rubato milioni alla comunità cinese negli Stati Uniti. Una raffica di post sui social media invitava le persone a "investire" in vari articoli per la casa ed elettronica, promettendo rendimenti del 20-40% in 1-3 mesi. Ma in realtà si trattava di una truffa. Volete sapere come riconoscerla?
Utilizzando i gruppi WeChat, i truffatori hanno promosso pesantemente l'investimento con immagini e storie di presunti investitori di successo. Per investire, le persone accettavano di pagare in anticipo una somma eccessiva (fino a tre volte il prezzo di vendita) per acquistare oggetti come iPhone, computer portatili e mobili. In cambio, i truffatori promettevano di restituire il denaro degli investitori entro 1-3 mesi. Inoltre, come ringraziamento per l'investimento, gli investitori potevano tenere i prodotti gratuitamente. All'inizio, i truffatori hanno spedito i prodotti e pagato alcuni investitori, inducendo le persone a investire ancora più denaro nello schema. In realtà, non c'era alcun investimento e quel poco che i truffatori pagavano era denaro rubato ai nuovi investitori. Era tutta una menzogna.
Per creare fiducia, i truffatori spesso utilizzano legami comuni, come la lingua o la cultura condivisa. Sfruttano queste relazioni e propongono truffe di investimento imperdibili. Per individuare le truffe:
- Non credete alle promesse di guadagno, di grandi guadagni o di rendimenti garantiti. Nessuno può garantirvi di guadagnare molto denaro senza alcun rischio. Chiunque lo faccia è un truffatore. E le testimonianze o le foto di persone che si suppone abbiano fatto il botto? Sono facilmente falsificabili.
- Chiedete ai moderatori dei gruppi online di rimuovere le persone che spingono a investire o, se siete moderatori di un gruppo, rimuovete chiunque offra consigli o "aiuto" per gli investimenti per evitare le truffe.
- Prima di investire, fatedelle ricerche: cercate online il nome della società o della persona con le parole "recensione", "truffa" o "reclamo" e scoprite come funziona l'investimento e dove va a finire il vostro denaro. Se avete bisogno di aiuto per prendere decisioni di investimento evitando le frodi, visitate il sito Investor.gov.
Avete individuato un'opportunità commerciale o una truffa di investimento? Segnalatelo alla FTC all'indirizzo ReportFraud.ftc.gov.
Questo articolo è stato pubblicato in collaborazione con la Federal Trade Commission.
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Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi