[Truffa del cappotto gratuito di Amazon

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Autore: Trend Micro

novembre 12, 2021

Questo articolo è di Trend Micro.

Di recente è diventato virale un post su Facebook che parlava di cappotti gratuiti su Amazon, poi sono iniziati a circolare post simili su Facebook e ora molte persone stanno discutendo se l'affare sia vero. Ecco la risposta breve: NO! Non cascateci!

I truffatori sostengono falsamente che Amazon sta regalando cappotti e affermano che tutto ciò che si deve fare è ordinare il cappotto tramite il link Amazon fornito e inserire un codice promozionale.

Ecco come appare la pagina del prodotto. Sembra essere un annuncio legittimo su Amazon, ma le vittime segnalano che il codice promozionale non funziona.

Rischi potenziali

La cosa terribile è che le vittime riferiscono di aver scoperto attività fraudolente dopo aver effettuato un ordine su questa pagina di prodotto.

1. Dati personali compromessi

Negli scenari legittimi, i dati personali dei clienti non vengono raccolti dai venditori su Amazon. Tuttavia, molti lamentano di aver ricevuto molti messaggi ed e-mail di spam dopo aver effettuato questi acquisti.

Oltre allo spam, le informazioni personali rubate possono portare al furto di identità.

2. Truffa delle recensioni

Inoltre, se i truffatori sono in possesso del vostro indirizzo di casa (che avete rivelato al momento dell'acquisto del cappotto), possono avviare "truffe a tappeto", ovvero inviarvi pacchi fantasma senza chiedere il vostro consenso.

Per quale motivo? In questo modo possono utilizzare la registrazione dell'acquisto per lasciare commenti e recensioni positive sul loro account Amazon, rendendoli più convincenti per altre aspiranti vittime.

Alcune bandiere rosse

  • Anche gli articoli gratuiti sono troppo belli per essere veri.
  • L'account del venditore Amazon è nuovo ma ha già molte recensioni.
  • L'elenco dei prodotti è pieno di valutazioni e recensioni irrilevanti.

Come proteggersi

  • Ignorate le offerte incredibili.
  • Cambiate la password del vostro account se pensate di essere caduti nella truffa del cappotto gratuito di Amazon.
  • Modificate il metodo di pagamento salvato e le informazioni della carta di credito collegate al vostro account Amazon.
  • Segnalate qualsiasi cosa sospetta al Servizio Clienti di Amazon, soprattutto se ricevete pacchi indesiderati.
  • Controllate regolarmente i dati di pagamento della vostra carta di credito per verificare se ci sono attività insolite.

Anche se è su Amazon, fate attenzione prima di effettuare un ordine! Seguite Trend Micro Home su Twitter per rimanere aggiornati sulle ultime truffe!

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Aiuto e Informazioni

Storie popolari

Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q

Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi