Summit globale antitruffa 2022: guarda e scarica le presentazioni

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Autore: Jorij

novembre 25, 2022

Le truffe online sono il tipo di crimine più denunciato. Il 9 e 10 novembre 2022 si è tenuto il 3° Global Anti Scam Summit (GASS), che ha riunito governi, autorità finanziarie e dei consumatori, forze dell'ordine, agenzie di protezione dei marchi e organizzazioni commerciali. L'obiettivo era quello di condividere conoscenze e approfondimenti sulla lotta alle truffe online e definire azioni concrete per combattere le frodi online in modo più efficace ed efficiente. L'evento ha combinato presentazioni, conferenze e workshop.

Il summit si è tenuto presso l'Hague Security Delta nei Paesi Bassi e centinaia di partecipanti hanno partecipato anche virtualmente. Se siete interessati a intervenire o a sostenere l'evento del prossimo anno, contattateci.

Giorno 1

Jorij Abraham - Introduzione

"Le truffe sono diventate una pandemia globale e non sono più un problema occidentale", ha dichiarato Jorij Abraham, Managing Director di ScamAdviser e Global Anti Scam Alliance, nel dare il benvenuto ufficiale ai partecipanti al GASS Summit. Abraham ha definito le truffe come il divario tra il prodotto e ciò che si ottiene.

"Per invertire la tendenza alle truffe, dobbiamo costruire insieme un argine", ha proseguito. Abraham ha invitato tutte le parti interessate a unire le forze per vincere la guerra alle truffe online. Ha osservato che le truffe sono diventate un'industria e sono sempre più difficili da individuare perché molto complesse.

Anche se la sensibilizzazione sulle truffe è utile, non è sufficiente, perché bisogna fare di più. Ha invitato tutti i partecipanti al vertice a definire soluzioni concrete per contribuire a invertire la tendenza.

Nathalie Jaarsma - Apertura ufficiale dell'evento

"Il mondo ha bisogno di costruire resilienza e giustizia per combattere le frodi online", ha dichiarato Nathalie Jaarsma, Ambasciatore presso il Regno dei Paesi Bassi per la politica di sicurezza e la cibernetica. Jaarsma, che ha aperto ufficialmente la conferenza, ha affermato che le parti interessate devono fidarsi l'una dell'altra e condividere le informazioni per contribuire a questa lotta.

Ha sottolineato che il governo olandese sta collaborando con il Dipartimento per la criminalità informatica delle Nazioni Unite per combattere le frodi online. Nathalie Jaarsma ha inoltre affermato che la costruzione di una piccola resilienza è molto utile per combattere le truffe. Inoltre, ha messo in guardia dal vittimizzare e colpevolizzare le persone che hanno perso denaro a causa dei truffatori.

Ha concluso dicendo che le parti interessate devono costruire capacità che aiutino a fare segnalazioni accurate e diano alle forze dell'ordine maggiori possibilità di catturare i criminali informatici.

Jorij Abraham - Stato globale delle truffe

"Una truffa è l'enorme divario tra un prodotto o un servizio promesso e quello che si ottiene", ha spiegato Jorij Abraham, Direttore generale di Global Anti Scam Alliance e ScamAdviser.com. Abraham ha aggiunto che le truffe interessano ormai ogni parte del mondo e che le giovani generazioni sono quelle che perdono di più a causa delle truffe.

Le truffe stanno diventando sempre più complesse e difficili da riconoscere, poiché alcune, come le truffe sentimentali, utilizzano l'intelligenza artificiale per creare volti falsi e voci profonde", ha affermato Abraham.

Abraham ha anche detto che i truffatori stanno vincendo e che le forze dell'ordine devono mettersi al passo. Tuttavia, non è tutto negativo: i Paesi stanno diventando creativi nella lotta alle truffe. Ad esempio, la Cina ha lanciato un'applicazione per la lotta alle truffe che conta oltre 500 milioni di utenti.

Foy Shiver e Zoriana Dmytryshyna - Tendenze attuali del phishing

"Le tendenze del phishing sono in costante aumento", ha dichiarato Foy Shiver, vice segretario generale dell'Anti-Phishing Working Group (APWG). Ha dichiarato che nel secondo trimestre del 2022 sono stati persi oltre 1,1 milioni di dollari in attacchi di phishing. L'APWG ha anche osservato che molti degli attacchi BEC hanno preso di mira aziende di medio livello.

Shiver ha inoltre rilevato un aumento del 47% degli attacchi di phishing sui social media e un aumento degli attacchi ransomware nei settori della sanità e dei trasporti.

Zoriana Dmytryshyna, Direttore delle Relazioni Istituzionali di APWG.eu, ha parlato in dettaglio dei pilastri del lavoro dell'organizzazione contro la criminalità informatica, che sono lo scambio di dati, la consapevolezza informatica e la ricerca.

"La maggior parte degli obiettivi sono le istituzioni finanziarie e gli utenti dei social media", ha osservato Shiver. Ha concluso dicendo che, nonostante le certificazioni SSL, i truffatori stanno trovando il modo di aggirare il phishing.

Alejandro Fernández-Cernuda - La lotta globale contro l'abuso dei domini

"Dobbiamo lottare per un Internet migliore e più sicuro", ha dichiarato Alejandro Fernández-Cernuda, Direttore dell'Engagement, Internet Integrity Program, Global Cyber Alliance.

Fernández-Cernuda ha sottolineato come i truffatori collaborino e facciano trapelare le raccomandazioni fatte da chi combatte le truffe. Pertanto, anche gli stakeholder coinvolti nella lotta alle truffe devono collaborare: "Dobbiamo collaborare sistematicamente per rendere la vita [dei truffatori] difficile".

Ha detto che la Global Cyber Alliance, un'organizzazione no-profit, sta realizzando kit di strumenti per la sicurezza informatica per aiutare gli utenti finali a proteggersi. Ha inoltre aggiunto che l'organizzazione sta aiutando le comunità di tutto il mondo a migliorare le loro capacità informatiche per aumentare la loro resilienza.

La Global Cyber Alliance ha più di 7 milioni di domini nel suo set di dati e sta registrando una crescita costante di 1 milione di domini a trimestre. Inoltre, vengono eliminati oltre 8.000 domini a settimana. Fernández-Cernuda ha invitato tutte le parti interessate a unirsi allo sforzo promettendo una comunità di fiducia che operi secondo le stesse regole.

Jayde Richmond - Distruggere le truffe nell'economia australiana

"Le perdite sono aumentate del 92%, raggiungendo i 473 milioni di dollari australiani", ha dichiarato Jayde Richmond, Director Consumer Strategies & Engagement, Australian Competition & Consumer Commission.

"Questa settimana è la settimana australiana di sensibilizzazione sulle truffe e ci sono 360 agenzie partner che collaborano con le forze dell'ordine del governo, il settore privato e i mercati dei consumatori nella lotta contro le truffe", ha continuato. Inoltre, la signora Richmond ha dichiarato che l'Australia si sta concentrando su molti impegni con diverse organizzazioni per garantire che le persone siano protette e istruite su come scoraggiare le truffe. Uno dei punti focali è il ruolo delle telecomunicazioni, che svolgono un ruolo fondamentale nelle truffe.

Ha inoltre osservato che ScamWatch prevede un aumento dei casi di truffa entro il 2023, motivo in più per il governo di lavorare alla creazione di una migliore regolamentazione delle telecomunicazioni.

Katsumi Ono - Phishing in Giappone

"C'è un aumento delle vittime di frodi bancarie online", ha dichiarato Katsumi Ono, Economic & Financial Cybercrime Team Leader, Japan Cyber Crime Centre (JC3). Ha sottolineato che il JC3 sta collaborando con altre parti interessate come il mondo accademico, le industrie e le forze dell'ordine per combattere il crimine.

Ono ha anche detto che le banche sono molto bersagliate per quanto riguarda le informazioni personali e ha aggiunto che dal 2019 il phishing è stato una delle principali preoccupazioni per il settore bancario in Giappone. Ma da quando le banche hanno unito le forze, le perdite dovute a questi attacchi si sono gradualmente ridotte.

"I falsi negozi online imitano i veri negozi online e causano ingenti perdite", ha continuato Ono. Ha inoltre osservato che questi falsi siti di shopping online si posizionano solitamente in alto nei motori di ricerca grazie all'avvelenamento SEO. È stato accertato che ben 10.000 falsi siti di shopping online operano al di fuori del Giappone.

Dana Vermaak - Criminalità bancaria digitale in Sudafrica

"Gli schemi di ingegneria sociale come il phishing e il vishing continuano a crescere, il che significa che anche le perdite lorde per le banche e i clienti sono in aumento", ha osservato Dana Vermaak, Information Management Analyst: Financial Crime, SABRIC.

Vermaak ha aggiunto che questi metodi sono spesso utilizzati in un unico segmento o come combinazione di uno schema più ampio. Questo ha fatto sì che le frodi bancarie via Internet continuino ad aumentare. Le frodi di impersonificazione hanno anche portato molti clienti a cadere vittima di tentativi di phishing, in quanto bombardati da numerose telefonate. Le vittime finiscono per fornire informazioni personali ai truffatori.

Il South African Banking Risk Information Centre (SABRIC) ha proposto cinque passi per contribuire alla lotta. Questi sono: condivisione delle informazioni, impegno con la magistratura e le forze dell'ordine, centro di cyber forense, relazioni o economie di sforzo, intelligence e sviluppo delle capacità.

Bruno Homem - Come operano i truffatori online in America Latina

"Il nostro obiettivo principale è identificare le frodi e eliminarle", ha dichiarato Bruno Homem, Enforcement Takedown Manager di Axur. Ha dichiarato che l'organizzazione ha eliminato oltre 40.000 link al mese.

Ha aggiunto che i due tipi di truffa più comuni in Sud America sono le truffe di phishing e le truffe per lo shopping online: "Il Brasile è il bersaglio di quasi il 13% di tutti i siti web di phishing nel mondo", ha aggiunto Homem.

Inoltre, ha espresso il timore che i truffatori stiano utilizzando l'automazione per incrementare i loro kit di phishing per gli attacchi. Stanno diffondendo i kit di phishing attraverso annunci a pagamento sui social media, risultati di ricerca web a pagamento e Google Shopping. I kit di phishing sono offerti come "phishing as a service" e utilizzano varie tattiche per eludere il rilevamento da parte degli algoritmi anti-phishing.

Homem ha anche notato che sono in aumento i falsi profili di social media utilizzati per il phishing, ma sono meno sofisticati. L'obiettivo principale è sfruttare la rete sociale della vittima.

Laureen Kapin - Truffe negli Stati Uniti

"La FTC cerca di contrastare le pratiche commerciali ingannevoli e sleali che danneggiano la capacità dei consumatori di decidere con cognizione di causa cosa acquistare", ha dichiarato Laureen Kapin, vicedirettore per la protezione internazionale dei consumatori della Federal Trade Commission (FTC).

La signora Kapin ha parlato della cassetta degli attrezzi della FTC, che comprende casi, regole, guide e materiali educativi sia per le organizzazioni che per i privati, per aiutare a combattere le truffe. Ha sottolineato la necessità di uno strumento di cooperazione internazionale attraverso la condivisione di informazioni, l'assistenza investigativa e la raccolta di informazioni per le forze dell'ordine per aiutare questa lotta.

Kapin ha anche ricordato che la FTC ha un programma di Consumer Sentinel Network che dispone di strumenti investigativi unici per aiutare nella lotta contro le frodi. I membri della rete possono accedere alle segnalazioni che i consumatori hanno condiviso e a quelle provenienti dai distributori di dati.

Ha inoltre sottolineato che la FTC ha preso di mira le frodi, soprattutto quelle legate ai veterani e agli anziani. Ha offerto dati disponibili al pubblico per contribuire a sensibilizzare l'opinione pubblica.

Mike Haley - Invertire la tendenza delle frodi nel Regno Unito

"Il Regno Unito ha perso oltre 360 milioni di euro a causa delle frodi sui pagamenti push", ha dichiarato Mike Haley, CEO del CIFAS. Haley ha dichiarato che alcune delle truffe più comuni sono state le truffe BEC (Business Email Compromise), le truffe per gli acquisti, le truffe per gli investimenti e le truffe per l'energia.

Per quanto riguarda il motivo per cui il Regno Unito continua a essere preso di mira, ha detto che l'uso della lingua inglese a livello globale lo rende un bersaglio facile. Altri fattori sono i sistemi di pagamento più veloci, la facilità di apertura dei conti, i truffatori che si rivolgono a fasce demografiche più ampie, l'uso dei social media e la glorificazione delle frodi.

Haley ha detto che il CIFAS nel Regno Unito sta aumentando la consapevolezza delle truffe, aiutando i consumatori a proteggersi. Esiste anche un numero verde "Stop Scams UK" 159 che i consumatori possono chiamare per verificare la presenza di truffe.

Prof. Dr. Mark Button - L'ascesa delle truffe piramidali e Ponzi

"Gli schemi Ponzi e Piramidali possono facilmente sovrapporsi, generando confusione", ha dichiarato il Prof. Dr. Mark Button, Direttore del Centro Studi Antifrode dell'Università di Portsmouth. Questa sovrapposizione sta creando una lacuna quando si tratta di sistemi legali nazionali per affrontare queste frodi".

Il Prof. Button ha definito uno schema di frode piramidale come un modello di business insostenibile che premia le persone che iscrivono altre persone e offre prodotti senza valore. Uno schema Ponzi è stato definito come una truffa di investimento "per arricchirsi" che paga gli investitori con i loro stessi soldi.

Il Prof. Dr. Button ha osservato che un aumento della crisi economica può portare a una maggiore diffusione delle truffe piramidali e Ponzi. Altri fattori sono la globalizzazione, la struttura sociale e i fattori tecnologici come i social media e Internet.

Alcune delle strategie utilizzate dai truffatori includono, tra l'altro, la presentazione di stili di vita desiderabili, il rivolgersi a gruppi vulnerabili, tecniche di vendita ad alta pressione e lo sviluppo di appelli di tipo religioso. Il Prof. Button ha concluso affermando che è necessario essere attenti a questi schemi.

Jon Clay - Tendenze delle truffe negli acquisti online

"Ci sono 5 marchi principali che continuano a registrare alti livelli di impersonificazione", ha dichiarato Jon Clay, vicepresidente di Threat Intelligence di Trend Micro. Questi marchi sono DHL/USPS (truffe di consegna), Walmart, Costco, Netflix, T-Mobile e Amazon/PayPal/Apple (truffe di phishing). I truffatori continuano a impersonare questi marchi famosi per sfruttare la fiducia che le persone ripongono in queste aziende.

Clay ha inoltre sottolineato che altre truffe comuni che Trend Micro incontra sono i falsi negozi online e l'e-skimming. Ha detto che alcuni dei punti di vendita dei falsi negozi online includono prezzi troppo buoni per essere veri, vendite lampo e metodi di pagamento insoliti, tra gli altri.

I coupon, i falsi sondaggi online, le notifiche di spedizione e le false pagine di login sono i trucchi più utilizzati dai truffatori di phishing. I truffatori utilizzano anche malware incorporato nelle casse di alcuni negozi online per rubare i dati dei clienti.

Trend Micro continuerà a investire in persone, processi e tecnologie per combattere le truffe. Secondo Clay, Trend Micro è anche aperta a partnership pubblico-privato.

Dmitry Tiunkin e Camill Cebulla - Le truffe su criptovalute e investimenti triplicano ogni anno

"Nella prima metà del 2022 sono stati registrati oltre 2.000 domini truffaldini", ha dichiarato Camill Cebulla, direttore di Group-IB. Si tratta di un aumento del 335% rispetto allo stesso periodo del 2021. Cebulla ha anche osservato che i truffatori si stanno rivolgendo ai flussi di YouTube per commercializzare i loro cosiddetti "prodotti crittografici".

Ha parlato di come i truffatori stiano utilizzando fake profondi di figure popolari come Elon Musk per apparire convincenti. Così facendo, i truffatori si guadagnano la fiducia delle loro vittime che finiscono per inviare i loro portafogli di criptovalute o inviare denaro.

"Quando si tratta di truffe di investimento", ha proseguito Cebulla, "l'Unione Europea è il bersaglio principale, con oltre 11.000 domini unici rivelati nel luglio 2022", aggiungendo che il motivo per cui le truffe stanno triplicando è dovuto alla crisi economica, all'ingegneria sociale e ai marchi che stanno diventando più popolari.

Dmitry Tiunkin, responsabile della protezione dai rischi digitali del Gruppo IB, ha poi rivelato che l'organizzazione ha eseguito una "campagna di truffa" su 100 partecipanti al Summit raccogliendo dati online per colpirli utilizzando falsi account LinkedIn.

Group-IB ha creato un sito web falso per l'evento per raccogliere le informazioni personali degli obiettivi spacciandosi per GASA. Il risultato è stato che il 15% degli obiettivi ha compromesso i propri dati personali, mentre il 2% ha inviato un modulo di "assistenza clienti" che avrebbe permesso ai "truffatori" di contattarli. Tiunkin ha concluso il discorso ammonendo: "Siate sospettosi".

Jack Whittaker - Perché gli utenti di Internet vengono truffati?

"La maggior parte delle vittime di truffe sono probabilmente uomini", ha detto Jack Whittaker, dottorando (Crim.) presso l' Università del Surrey. Ha anche detto che il 48% delle persone prese di mira è caduto nelle truffe. Tuttavia, si tratta di un calo significativo rispetto al 67% dell'anno precedente.

Whittaker ha indicato che le tre truffe più comuni sono state il phishing, le truffe per investimenti o promesse di denaro e le truffe di criptovalute. "Il 3% delle persone non controlla mai se un sito web è legale o meno", ha dichiarato.

Solo il 41% delle persone che si trovano di fronte a una truffa la denunciano, quindi è necessario fare di più per arginare questa minaccia. Whittaker ha rivelato che il 72% dei clienti giudica molto scarso l'impegno della polizia e dei governi contro le truffe. Poiché solo il 12% dei clienti è soddisfatto dell'impegno delle forze dell'ordine, è necessario adottare misure più severe.

Louise Beltzung - Copiare il truffatore per sensibilizzare l'opinione pubblica

"Dobbiamo migliorare le capacità dei gruppi svantaggiati", ha dichiarato Louise Beltzung, responsabile della ricerca OIAT/WatchlistInternet. Ha osservato che i consumatori impiegano molto tempo prima di denunciare i casi di truffa, il che rende più difficile intervenire.

L'Österreichisches Institut für angewandte Telekommunikation (ÖIAT) ha sviluppato un programma di rilevamento dei falsi negozi basato sull'intelligenza artificiale che aiuta a segnalare i casi in tempo reale, a fornire consigli e assistenza e a fare acquisti sicuri. Ha inoltre ribadito che la cooperazione e la condivisione delle conoscenze tra le varie parti interessate è fondamentale nella lotta contro le truffe.

Beltzung ha inoltre sottolineato che in Austria Watchlist Internet sta creando dei falsi negozi sul web per educare i clienti su quanto possano essere realistiche le truffe online. I "negozi" sono resi il più realistici possibile, ma alla fine, poco prima che il cliente paghi, appare un messaggio di avvertimento. Le campagne di sensibilizzazione dei consumatori sono anche divertenti, in quanto consentono agli utenti di fare scherzi agli amici. Alla fine dello scherzo, appare un avviso pop-up. Tutto ciò ha lo scopo di contribuire a sensibilizzare l'opinione pubblica sulle truffe.

Jim Browning - Smascherare i veri truffatori

"Il mio obiettivo è quello di smascherare sia il crimine che le persone che si celano dietro la truffa", ha dichiarato Jim Browning, ScamBaiter e investigatore. Browning è un noto YouTuber con oltre 4 milioni di abbonati e ha smascherato truffe multimilionarie di assistenza tecnica. Ha spiegato di aver creato il suo canale YouTube allo scopo di educare le persone su come evitare queste truffe che utilizzano un formato scriptato.

Porta deliberatamente i truffatori, prende nota dei loro ID, fa le cose al contrario per ottenere le loro informazioni dettagliate. Ha parlato di un documentario realizzato in collaborazione con la BBC sulle aziende che gestiscono truffe di assistenza tecnica. È riuscito a entrare nel computer del supervisore del call center, ad accedere alle telecamere a circuito chiuso e ad ascoltare le loro conversazioni. Sebbene metà dell'agenzia operi legittimamente come società di viaggi, viene utilizzata come copertura per l'altra metà della società che opera truffe. Alla fine, grazie alle prove fornite da Jim Browning, la polizia indiana è riuscita ad arrestare Amit Chauhan.

Anche se il signor Browning ha praticamente invaso diversi call center truffaldini, la maggior parte dei casi non porta all'arresto dei truffatori. Jim Browning sta cercando di creare meccanismi per arrestare rapidamente i truffatori.

Jakob Bring Truelsen - L'assunzione di responsabilità come registro

"In Danimarca ci siamo resi conto che dovevamo fare di più per la sicurezza online dei nostri cittadini", ha dichiarato Jakob Bring Truelsen, CEO di DK Hostmaster. Ha continuato dicendo che il registro danese ha introdotto misure di controllo dell'identità, in base alle quali chiunque registri un dominio deve produrre un qualche tipo di documento di identificazione.

Truelsen ha osservato che oltre 3.800 domini sono stati rimossi dal registro .dk per non aver rispettato i nuovi requisiti: "In Danimarca, le persone sono tenute a dimostrare chi c'è dietro un dominio", ha osservato.

Ha concluso affermando che l'aggiunta di tanti sottili strati di sicurezza porta a qualcosa di concreto e più sicuro. Così facendo, la Danimarca ha effettivamente ridotto il numero di siti dubbi che utilizzano domini .dk.

Workshop - Lo scambio di eCrime dell'APWG

Presieduto da Foy Shiver, Vice Segretario Generale, APWG e Pablo López-Aguilar Beltrán, Direttore Tecnologico, APWG

Workshop - Migliori pratiche di sensibilizzazione ed educazione alle truffe

Presieduto da Cláudia Maia, Capo redattore, Deco Proteste e Sónia Covita, Coordinatore legale ed economico, Deco Proteste.

Workshop - Empowerment del consumatore in relazione alle truffe

Presieduto da Joseph Selolo, Company Secretary, National Consumer Commission (Sudafrica)

Workshop - Le frodi nel mercato della pubblicità su display aperto

Presieduto da Helen Fairfax-Wall, responsabile della politica digitale e delle truffe, Which?

Giorno 2

Discussione di gruppo: Domare il Far West di Internet

I relatori della discussione sono stati:

Abigail Bishop - Proteggere i clienti Amazon dai truffatori

"Le truffe sono complesse e colpiscono tutti, compresa la Generazione Z", ha dichiarato Abigail Bishop, Head of External Relations, Scam Prevention. Amazon. Ha inoltre osservato che oltre la metà delle truffe con imitazione in Nord America coinvolgono i marchi più importanti, tra cui Amazon.

Ha sottolineato il fatto che, sebbene Amazon non sia stata violata o compromessa, i truffatori creano siti e app convincenti che imitano i siti e le applicazioni per indurre le persone a pensare di avere a che fare con Amazon. "Amazon sta prendendo una posizione forte contro le truffe per imitazione", ha affermato la Bishop.

Per combattere le truffe, Amazon sta sensibilizzando i clienti creando una pagina informativa sul suo sito. Inoltre, ha stretto una collaborazione con altre organizzazioni come il Better Business Bureau e la National Cybersecurity Alliance.

La signora Bishop ha concluso dicendo che fermare i truffatori il più presto possibile nel loro ciclo è il metodo migliore per combattere le truffe.

Miguel De Bruycker - Strategia di sicurezza informatica e azioni anti-phishing del Belgio

"La principale minaccia per Internet è la perdita di fiducia", ha dichiarato Miguel De Bruycker, direttore generale del Centre for Cybersecurity Belgium. La fiducia è alla base di tutte le implementazioni di sicurezza, e questo è il motivo principale per cui il Centro per la sicurezza informatica del Belgio sta lavorando duramente per guadagnare la fiducia dei suoi cittadini nell'uso di Internet. Le organizzazioni devono garantire la propria affidabilità aggiungendo ulteriori livelli di affidabilità e responsabilità.

Devono creare una fiducia basata sull'identità digitale per colmare il divario tra la fiducia sintetica e l'allarmante fiducia zero portata dai truffatori. Ha fatto l'esempio di come in Belgio non si possa acquistare una carta SIM senza mostrare la propria carta d'identità. Il CCB considera l'identità digitale di una persona come il più forte partenariato pubblico/privato. La missione del CCB è rendere il Belgio il Paese meno cyber-vulnerabile d'Europa. De Bruycker ha concluso il discorso dicendo: "Non dobbiamo solo rendere gli esseri umani pronti per Internet. Dobbiamo anche rendere Internet pronto per gli esseri umani".

Nick Smart - Le (im)possibilità di recupero dei fondi di criptovalute

"La tecnologia non è ben compresa e l'uso del gergo rende più facile il prosperare delle truffe sulle criptovalute", ha dichiarato Nick Smart, direttore di Blockchain Intelligence, Crystal Blockchain Analytics. Ha inoltre affermato che la percezione di alti rendimenti e l'influenza di personaggi famosi come Elon Musk fanno sì che le persone si precipitino nel mercato delle criptovalute senza avere sufficienti informazioni.

Ha inoltre osservato che, poiché le criptovalute combinano due dei settori meno compresi, ovvero la finanza e la tecnologia, molte persone hanno perso il loro denaro duramente guadagnato, con perdite segnalate di 2 miliardi di dollari.

Smart ha anche osservato che sono in aumento le truffe per il recupero del denaro, poiché molte vittime sono alla disperata ricerca di denaro da restituire. L'applicazione della legge è sempre lenta, poiché la tracciabilità delle transazioni in criptovaluta è un processo che richiede molto tempo. Ciò spinge le vittime a chiedere assistenza a canali non ufficiali. Purtroppo, la maggior parte finisce per perdere altro denaro.

Workshop - Le organizzazioni non profit contro il rischio informatico

Presieduto da Alejandro Fernández-Cernuda, Direttore dell'Engagement, Internet Integrity Program,Global Cyber Alliance

Workshop - Politica e condivisione dei dati per combattere le truffe

Presieduto da Wayne Bath, Responsabile Strategia e Politica, CIFAS

Workshop - Definire gli strumenti di applicazione delle politiche per Internet

Ospitato da Maarten Kronenburg, membro del consiglio di amministrazione, Netsweeper

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Storie popolari

Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q

Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi