Scoprite la verità sulle promesse fuorvianti e sulle tattiche ingannevoli utilizzate dal cosiddetto schema "Blueprint to Wealth".
Scoprite come la Federal Trade Commission ha dato un giro di vite alla losca opportunità di business nota come "Blueprint to Wealth". Scoprite come questo schema si rivolgeva a coloro che cercavano un reddito da casa e i trucchi usati per attirarli.
Siate cauti con le promesse di guadagni mensili significativi fatte da Blueprint to Wealth. Esaminate l'approccio "tutto è fatto per voi" e comprendete i rischi reali che si celano dietro il fascino di un reddito passivo privo di rischi. Anche se vi allettano con offerte a cui è difficile resistere, i numeri sono troppo belli per essere veri.
a cosa sembra facile e priva di rischi: pagare fino a 21.000 dollari per l'iscrizione più i costi di pubblicità, poi sedersi, lasciare che gli allenatori si occupino di tutto il resto e guardare i soldi che arrivano dalle commissioni generate dalle vendite dei nuovi membri. Ma, secondo la FTC, lo schema ha generato milioni solo per gli imputati. Le persone che acquistavano l'iscrizione non ricevevano nulla. Quando le persone si lamentavano, Blueprint to Wealth le incolpava di non aver fatto abbastanza, e poi cercava di convincerle a pagare ancora di più per generare reddito.
Per evitare una truffa di business coaching o di opportunità di business basate sul reclutamento, adottate le seguenti misure prima di pagare:
Contribuite alla tutela dei consumatori segnalando alla Federal Trade Commission, all'indirizzo ReportFraud.ftc.gov, sospetti schemi di business coaching .
Armatevi delle conoscenze necessarie per navigare nel difficile terreno delle opportunità commerciali. Comprendete le bandiere rosse e prendete misure proattive per salvaguardare il vostro benessere finanziario da truffe come "Blueprint to Wealth".
Questo articolo è stato pubblicato in collaborazione con la Commissione federale per il commercio
Fonte dell'immagine: Pixabay
Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!
Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi