Per visualizzare gli interventi del secondo giorno del GOSS 2021, fare clic qui.
La criminalità informatica e le truffe sono strettamente correlate. La stessa organizzazione criminale può gestire sia truffe per lo shopping che siti web di phishing. Per combattere la criminalità informatica, non basta sensibilizzare i consumatori sulle truffe. Jorij Abraham di ScamAdviser condivide le sue riflessioni su come possiamo invertire la tendenza della criminalità informatica.
L'APWG ritiene che il phishing sia la minaccia numero uno tra le truffe online e lavora per influenzare le politiche, eliminare i siti e condividere le informazioni con le organizzazioni antifrode per proteggere i consumatori. Le informazioni raccolte vengono condivise man mano che vengono scoperte per consentire un'azione più rapida da parte delle forze dell'ordine e dei pubblici ministeri.
Il fenomeno delle fabbriche di sudore truffa in Asia continua a ridurre in schiavitù molti lavoratori che vengono attirati con la promessa di un lavoro legittimo e retribuito. Le fabbriche di sudore sono moderni campi di schiavitù dove i lavoratori sono trattenuti contro la loro volontà e pagati poco o nulla per il loro lavoro, mentre sono rinchiusi in recinti fortificati.
COVID-19 Le interruzioni e le perdite di lavoro spingono le persone a rivolgersi a Internet per guadagnarsi da vivere, il che espone un numero maggiore di indiani alla possibilità di essere truffati. Gli esperti legali devono fare i conti con la mancanza di leggi che regolino la criminalità informatica nel Paese e che favoriscano la collaborazione internazionale.
Un giornalista che subisce una truffa lancia un'operazione di due anni per adescare il truffatore. Installa un sofisticato software di tracciamento in uno smartphone e lo perde intenzionalmente per tracciare e registrare i metodi, le attività, le comunicazioni e le posizioni del truffatore. I risultati sono troppo perspicaci!
Approfondimento su uno strumento gratuito di crowdsourcing, il BBB Scam Tracker, che consente ai consumatori di segnalare le truffe e di verificare i dati aggiornati sulle truffe di cui sono attualmente vittime.
Le tattiche di ingegneria sociale sono utilizzate per favorire le truffe telefoniche che sfociano in frodi con le carte di credito. Queste truffe continuano ad aumentare in Brasile, con una marcata impunità per i truffatori noti che ostentano le loro ricchezze illecite sui social media.
Districarsi nella rete dei truffatori darknet, più sofisticati e dotati di vaste infrastrutture botnet da impiegare nelle loro operazioni di cybercriminalità. Raccolgono dati sulle potenziali vittime creando truffe personalizzate e altamente mirate.
EBRAND porta avanti il lavoro di rimozione di siti web e domini attraverso la condivisione di informazioni con i motori di ricerca, organizzazioni come APWG e ScamAdviser, tra le altre, e anche attraverso azioni legali.
Netsweeper utilizza filtri web in coordinamento con i fornitori di servizi Internet (ISP) per bloccare i siti web predatori, in particolare contro i bambini, e per proteggere i consumatori in tutto il mondo.
EverC utilizza un web crawler per scansionare il World Wide Web su punti di dati predefiniti che possono rivelare se un sito è affidabile o meno. L'attenzione è rivolta ai siti di commercio elettronico, ai prodotti esposti e alle piattaforme di pagamento integrate.
Le reti di truffe di criptovalute sono in aumento, ma lo sono anche gli strumenti per identificarle e le loro connessioni web.
Lotta contro i gruppi di criminali informatici che utilizzano i social media, Facebook e Instagram, per attirare i consumatori con pubblicità fraudolente che imitano i marchi legittimi di abbigliamento e calzature.
Le false pubblicità online vengono utilizzate per creare un falso senso di popolarità per i siti web truffa. Questo porta i consumatori a questi siti che non sono stati creati per vendere, ma per raccogliere dati per un corretto targeting. I truffatori inseriscono persino dati gonfiati nei fogli di analisi di Google per ottenere classifiche popolari.
Un'analisi dei domini di primo livello (TLD) rivela che i domini di phishing vengono registrati e utilizzati immediatamente, quindi abbandonati per evitare di essere rintracciati una volta utilizzati. Ciò rende incredibilmente difficile tenerne traccia normalmente, ma l'analisi ha permesso di individuare questi domini.
Relatori
Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!
Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi