Pensate a Taylor Swift che collabora con Le Creuset, il marchio di pentole di lusso. Sembra un bel regalo, vero? Ma aspettate, non tutte le storie hanno un lieto fine. Analizziamo questa combinazione e scopriamo se si tratta di una gustosa sorpresa o di un altro trucco sotto mentite spoglie.
Entriamo nel mondo dei social media, dove le truffe e i falsi giveaway sono come agenti sotto copertura e Facebook è il loro nascondiglio preferito. Immaginate questo: truffatori che usano nomi famosi - come celebrità e grandi marchi - per ingannare le persone e farle cadere in trappole di denaro o dare informazioni personali, come i dati della carta di credito.
I truffatori stanno usando Deepfake per creare video di sosia di celebrità che affermano di regalare prodotti troppo belli per essere veri. Nell'ultimo scenario, si tratta di una falsa Taylor Swift che collabora con Le Creuset per quella che sembra una generosa campagna di omaggi mascherata da una trovata di pubbliche relazioni. È una storia che mette in luce i rischi che si corrono quando tecnologia e inganno si uniscono, dipingendo un quadro di un mondo digitale in cui le promesse possono non essere quello che sembrano.
Nel video, condiviso su una pagina Facebook soprannominata "The Most Profitable Shares", si vede una donna che dice: "Ciao a tutti, sono Taylor Swift [...] A causa di un errore di confezionamento, non possiamo vendere 3.000 set di pentole Le Creuset. Quindi li sto regalando ai miei fedeli fan".
Se non si presta troppa attenzione, si potrebbe pensare che si tratti proprio di Taylor Swift, ma a uno sguardo più attento le crepe cominciano a farsi sentire. Tanto per cominciare, il video è pubblicato sulle loro pagine ufficiali e, in secondo luogo, la pagina è stata creata solo poche settimane fa. Non ci sono follower né amministratori. Tutto ciò suggerisce che si tratta di una truffa e che la pagina viene utilizzata solo come strumento di truffa.
Nella nostra precedente previsione sulle truffe più probabili nel 2024, abbiamo notato che quest'anno l'IA generativa sarà utilizzata per truffare le persone. Gli avvertimenti che abbiamo condiviso sul suo potenziale uso improprio sono ora una realtà, sottolineando le continue sfide che il mondo deve affrontare per gestire la tecnologia sfruttata dai truffatori.
Purtroppo, questa è solo la punta dell'iceberg: i truffatori utilizzano ogni tipo di celebrità per truffare gli utenti ignari. Per evitarlo, potete utilizzare i seguenti suggerimenti;
Controllate due volte l'autenticità dei profili online, soprattutto quelli che affermano di appartenere a volti o organizzazioni familiari. Cercate le sottili discrepanze che potrebbero indicare un deepfake.
Se un video o un messaggio sembra troppo bello per essere vero o presenta uno scenario insolito, fate attenzione. I deepfake spesso manipolano i contenuti per suscitare reazioni forti.
Utilizzate più fonti per verificare le informazioni presentate nei video o nei messaggi. È probabile che i contenuti autentici siano coerenti tra le diverse piattaforme.
Tenetevi aggiornati sugli ultimi sviluppi della tecnologia deepfake. La consapevolezza può aiutarvi a riconoscere le potenziali truffe e a proteggervi.
Attenetevi a canali di comunicazione affidabili ed evitate di condividere informazioni personali o di effettuare transazioni finanziarie attraverso piattaforme o link sconosciuti. In questo modo si riduce il rischio di cadere vittima di phishing o truffe.
In sintesi, la collaborazione tra Taylor Swift e Le Creuset, che sembrava un'offerta interessante, si è rivelata un falso schema. I truffatori utilizzano la tecnologia Deepfake per creare video falsi, facendo credere che Taylor Swift stia promuovendo un'offerta con Le Creuset. Ciò evidenzia i rischi dell'uso improprio della tecnologia per le truffe. Per stare al sicuro, le persone dovrebbero essere caute nei confronti dei profili online, mettere in dubbio i contenuti che sembrano troppo belli per essere veri, verificare le informazioni provenienti da fonti diverse, tenersi informati sulle truffe e utilizzare canali di comunicazione affidabili. Poiché le truffe diventano sempre più sofisticate, è fondamentale che le persone siano consapevoli e prendano provvedimenti per proteggersi online.
Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!
Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi