Recensione di Textbroker[.]com: È una truffa?

Header

Autore: Trend Micro

giugno 22, 2022

Questo articolo proviene da Trend Micro.

Mentre i laureati di tutto il mondo entrano nel mondo del lavoro in un clima di incertezza post-COVID, le aziende che offrono posti di lavoro freelance a distanza si stanno rivelando, senza sorpresa, molto popolari. Una di queste è Textbroker. Nel corso delle nostre ricerche, abbiamo notato un gran numero di richieste da parte di persone in cerca di lavoro che si chiedono se si tratti di un'azienda legittima. Per questo motivo, abbiamo pensato di fare le nostre ricerche, in modo che non dobbiate farle voi.

Fonte: Quora


Che cos'è Textbroker?

Textbroker, lanciato in Germania nel 2007 e ora con sede negli Stati Uniti, è una piattaforma online che mette in contatto scrittori con aziende e clienti individuali che hanno bisogno di contenuti retribuiti. Le numerose richieste di scrittura includono: descrizioni di prodotti, testi per il web, comunicati stampa, post su blog, articoli tecnici e post sui social media. Con 100.000 autori e 50.000 aziende iscritte, Textbroker è un attore importante nel mondo dei contenuti.

Pur avendo una portata internazionale, Textbroker è orientato principalmente al mercato statunitense. Gli scrittori devono:

  • Avere almeno 18 anni.
  • Risiedere negli Stati Uniti (è possibile iscriversi anche ai siti gemelli di Textbroker se si è nel Regno Unito, in Nuova Zelanda, in Canada o in Australia).
  • Avere un conto PayPal o un conto bancario statunitense attivo.

Textbroker homepage


Textbroker è una truffa?

Textbroker non è assolutamente una truffa. Ha una reputazione di affidabilità professionale e di pagamento puntuale degli autori. Se siete creatori di contenuti naturali con un po' di tempo libero, non è una cattiva attività secondaria.

D'altra parte, la retribuzione è piuttosto bassa, in particolare per gli scrittori di basso livello, che sono la maggior parte di quelli che iniziano. Inoltre, come la maggior parte degli intermediari/broker, Textbroker prende una commissione piuttosto alta sul compenso, probabilmente molto più di quanto sia giustificato per i costi amministrativi o per garantire la redditività dell'azienda. Infine, bisogna tenere presente che si tratta di "ghostwriting" e potrebbe non essere la mossa migliore se si sta cercando di aumentare il proprio portfolio e i propri crediti di scrittura.

In conclusione, non ci sono problemi di sicurezza e/o legittimità, quindi, a patto che non sia la vostra unica fonte di reddito, potrebbe valere la pena dedicarvi un po' di tempo libero.

Lasciate che Trend Micro vi aiuti nella vostra ricerca di lavoro

Quando si tratta di trovare lavoro online, fate sempre delle ricerche, assicuratevi di contattare direttamente i siti web ufficiali tramite una ricerca su Google e mettete per iscritto le condizioni generali di contratto. Potete utilizzare il nostro strumento GRATUITO Trend Micro Check per individuare facilmente le truffe per l'occupazione: si tratta di un'estensione del browser e di un'app mobile all-in-one per individuare truffe, attacchi di phishing, malware e link pericolosi.

http://

Dopo aver appuntato l'estensione Trend Micro Check, questa bloccherà automaticamente i siti pericolosi! (Disponibile su Safari, Google Chrome e Microsoft Edge).

http://

È inoltre possibile scaricare l'app mobile Trend Micro Check per il rilevamento e il filtraggio automatico di truffe e spam 24 ore su 24, 7 giorni su 7. (Disponibile per Android e iOS).

Per ulteriori informazioni su Trend Micro Check, consultate questa pagina.

Dato che su questo tipo di piattaforme vi verrà richiesto di inserire informazioni personali, ID Security vi garantirà anche di non essere mai vittima di una violazione dei dati.

E come sempre, se avete trovato questo articolo interessante e/o utile, vi invitiamo a CONDIVIDERLO con i vostri amici e familiari per contribuire alla sicurezza della comunità online.
con amici e familiari per contribuire a mantenere la comunità online sicura e protetta.

Fonte: Pexels.com

Segnala una truffa!

Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!

Aiuto e Informazioni

Storie popolari

Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q

Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi