Questa settimana abbiamo trovato molte truffe di phishing in cui i truffatori si spacciano per marchi affidabili, tra cui PayPal, USPS, Capital One, Bank of America e Choice Bank. Sareste stati in grado di individuare tutte queste truffe?
Utilizzate PayPal? In passato abbiamo visto molte truffe con PayPal, in cui i truffatori sfruttano il sistema di fatturazione di PayPal per ingannare le persone. Questa settimana abbiamo individuato dei truffatori che inviano a caso false e-mail spacciandosi per PayPal. (Nota: controllare sempre l'indirizzo e-mail del mittente!):
Proveniente da un indirizzo e-mail personale (un segnale di allarme!), questa falsa e-mail di PayPal Business afferma falsamente che PayPal vi ha addebitato 249,99 dollari. Quindi vi chiede di contattarli tramite i numeri di telefono forniti se non avete mai sottoscritto PayPal Business. Indovinate chi c'è all'altro capo della chiamata? I truffatori!
Se doveste cadere nella truffa e chiamarli, i truffatori cercheranno di indurvi a condividere le vostre informazioni personali e/o finanziarie, il che può portare al furto d'identità e a una serie di altri reati a vostro nome. Fate attenzione!
In altri casi, i truffatori inviano e-mail con allegati dannosi. Non cliccate! Potreste finire per infettare il vostro dispositivo con malware o rivelare le vostre informazioni di identificazione personale(PII):
La verità è che su Internet ci sono moltetruffee siti truffaldini e sta diventando ancora più difficile individuarli con il solo buon senso. Per un metodo semplice e affidabile per individuare ed evitare i siti di truffa, date un'occhiata alla nostra estensione gratuita per il browser (Trend Micro ID Protection) e all'applicazione gratuita per dispositivi mobili(Trend Micro Check).
Sia ID Protection che Trend Micro Checkpossono proteggervi da truffe, link di phishing, siti web pericolosi e molto altro ancora! Se vi imbattete in qualcosa di pericoloso online, sarete avvisati in tempo reale in modo da sapere che dovete stare alla larga.
I truffatori spesso si spacciano per marchi affidabili e inviano messaggi di testo e e-mail contenenti linkdi phishingcon vari pretesti per ingannarvi.
Potrebbero affermare falsamente che dovete scaricare degli allegati, aggiornare lo stato di una consegna o dire che vi stanno offrendo un regalo gratuito, tentando infine di farvi cliccare su un link di phishing.
I link vi porteranno a siti di phishing progettati per registrare le vostre informazioni personali, ad esempio l'indirizzo e-mail, il numero di carta di credito, il numero di previdenza sociale e altro ancora. Con questi dati, i truffatori possono prosciugare il vostro conto bancario, rubare la vostra identità o commettere altri reati. Di seguito alcuni esempi.
Sono settimane che seguiamo i falsi messaggi di testo dell'USPS e non smettono di emergere nuovi casi:
Queste false notifiche di consegna indicano di fare clic sul link di phishing allegato per aggiornare le informazioni sul pacco, ma questi link vi porteranno semplicemente a un falso sito web dell'USPS dove potreste esporre le vostre informazioni personali.
Oltre alle società di consegna, i truffatori amano spacciarsi per banche e inviare false note di transazione, avvisi di sicurezza e altre notifiche bancarie fasulle:
"I truffatori si spacciano per Capital One e vi chiedono di scaricare l'allegato per ricevere un pagamento in sospeso:
Se si fa clic, si accede a una falsa pagina di accesso di Capital One. Non inviate alcuna informazione personale! Tutte le credenziali di accesso inserite finiranno nelle mani dei truffatori, che potranno così ottenere il controllo del vostro conto bancario. Fate attenzione!
Falsa pagina di accesso a Capital One
Anche le e-mail/testi falsi di Bank of America si ripetono - ne abbiamo parlato più volte in passato. Questa settimana, invece di inviare link a false pagine di login, i truffatori vi offrono un pagamento di 4,5 milioni di dollari (cosa!!):
Se abboccate all'esca, dovrete fornire alcune informazioni personali - anche in questo caso, i truffatori useranno i dati per i loro scopi. Non cadete nella truffa!
Allo stesso modo, i truffatori vi invitano a rivelare i vostri dati personali con un presunto pagamento ingente sul vostro conto (1.500.000 dollari) via e-mail. State alla larga da questa truffa!
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Questo articolo è stato pubblicato in collaborazione con Trend Micro.
Fonte: pexels.com
Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!
Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi