Non condividete MAI questi dettagli online!

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Autore: Nichlaus O.

settembre 11, 2021

Instagram, Facebook, Twitter e Reddit sono i siti di social media più popolari al giorno d'oggi, con una base di utenti complessiva di miliardi di persone. I vostri profili pubblici sui social media sono il modo più semplice per truffatori e hacker di raccogliere i vostri dati personali e costruire lentamente un profilo di chi siete. Forse non ve ne rendete conto, ma tutte le informazioni personali che condividete online potrebbero essere usate contro di voi dai truffatori.

Perché non dovreste condividere informazioni personali online?

Che lo sappiate o meno, mettere online le vostre informazioni personali mette in pericolo voi, i vostri colleghi, i vicini e i familiari. Possono essere presi di mira da truffatori, hacker e ladri di casa. Fate molta attenzione a dove e con chi condividete le seguenti informazioni.

Carta d'identità, passaporto e previdenza sociale

Tutti i documenti che vi identificano non sono di pubblico dominio. Questo è il tipo di informazioni che aiutano i truffatori/hacker a rubare la vostra identità o a colpirvi con una truffa su misura.

Le tattiche di social engineering utilizzano il vostro nome, la data di nascita e la località per creare un profilo di chi siete, anche se non c'è una vostra foto. Queste informazioni sono utili ai ladri di identità e ai truffatori per sapere con chi hanno a che fare e come truffarvi.

Dettagli bancari e di pagamento

Il numero della carta di credito, le informazioni sul conto corrente e il saldo disponibile non dovrebbero essere condivisi incautamente. I pagamenti effettuati possono rivelare ai truffatori le vostre informazioni finanziarie. Tenetele per voi.

Password e numeri PIN

I vostri nomi utente e le vostre password di accesso sono solo questo, vostri. Non sono informazioni pubbliche e non dovrebbero essere condivise nemmeno con amici e familiari. Inoltre, i PIN e le One Time Password (OTP) non devono mai essere condivisi con altri, in nessuna circostanza. In questo modo, infatti, gli estranei possono accedere ai vostri conti e persino prelevare o trasferire denaro dai vostri conti bancari.

Indirizzo di casa e numeri di telefono

L'indirizzo e il numero di telefono devono essere tenuti sotto stretta sorveglianza quando si è online. I truffatori possono utilizzare le vostre informazioni per i loro numerosi pseudonimi e truffare le persone mentre i loro dati sono riconducibili a voi.

Informazioni sulla posizione

I dati di localizzazione attivi sono quelli che pubblicate o condividete voi stessi, indicando dove vi trovate o volete andare. I dati di localizzazione passivi vengono raccolti dalle app in background, a condizione che l'utente consenta tale impostazione o attivi la localizzazione.

Evitate il più possibile di utilizzare le app sociali. Utilizzate invece il browser per accedere ai social. Oppure, modificate le impostazioni/permessi dell'app per impedire la raccolta e l'invio dei dati sulla posizione.

Percorsi regolari per raggiungere il lavoro e i luoghi di ritrovo

Le strade e i mezzi che utilizzate per andare al lavoro e tornare a casa non dovrebbero essere diffusi sui social media. In questo modo, chiunque voglia rintracciarvi non potrà ottenere queste informazioni facilmente e gratuitamente. Lo stesso vale per i locali e i luoghi che frequentate spesso, come le caffetterie.

Lamentele e sfoghi sul lavoro

Lasciate che i vostri problemi di lavoro con i colleghi e il vostro capo siano limitati a canali come le e-mail e le chiamate di lavoro. Non postateli sui social, sia in buona che in cattiva luce.

Evitate di criticare il vostro attuale posto di lavoro o qualsiasi altro posto in cui avete lavorato. È un comportamento poco professionale che offusca la reputazione dei colleghi di lavoro e può rovinare le prospettive di impiego presso altre aziende.

Informazioni privilegiate o riservate

Quando si esce da una riunione a porte chiuse in cui le informazioni scambiate non sono destinate al pubblico, è una mossa intelligente tenerle per sé. Evitate di vantarvi online di avere il privilegio di sapere ciò che viene tenuto nascosto al pubblico. Vi rendete un bersaglio per chiunque abbia bisogno di quelle informazioni.

Prove autoincriminanti

L'agghiacciante storia di una coppia che ha fatto uno scherzo ai figli, ha registrato il video e lo ha caricato su YouTube è il nostro ammonimento. I genitori si sono lasciati trasportare dallo scherzo e hanno finito per perdere la custodia dei due figli.

Una moda comune oggi è quella di fare video su TikTok. Alcuni fanno video di se stessi mentre bevono e guidano, che è un'infrazione al codice della strada in quasi tutti i paesi del mondo. È anche divertente che alcuni dipendenti che si sono dati malati pubblichino sui social media foto di loro stessi mentre fanno festa il giorno stesso. Non appena il vostro datore di lavoro lo scopre, potreste trovarvi senza lavoro!

Piani di vacanza

È meglio non vantarsi online delle mete esotiche che si intende visitare. In questo modo, infatti, fate sapere a tutti coloro che sanno dove vivete che non sarete in casa. I ladri hanno gioco facile nel ripulire la vostra casa quando dispongono di queste informazioni.

Fate attenzione a ciò che condividete online

Fate attenzione al Wi-Fi pubblico nei caffè e nelle biblioteche. Evitate di effettuare acquisti con carta di credito, bonifici e altre transazioni finanziarie su spazi Internet pubblici. Questi potrebbero presentare vulnerabilità che espongono i vostri dati agli hacker.

Ogni volta che vendete o regalate il vostro computer, telefono o tablet, assicuratevi di rimuovere tutti i dati che possono essere usati contro di voi, come le e-mail, i contatti personali del telefono, le informazioni e i documenti bancari e di lavoro.

Quando effettuate transazioni di denaro da qualsiasi dispositivo, assicuratevi di farlo solo con persone o organizzazioni di cui vi fidate.

Segnala una truffa!

Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!

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Storie popolari

Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q

Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi