Le regole della truffa: Come non farsi truffare

Header

Autore: James Greening

gennaio 29, 2021

È facile essere truffati online, ma è altrettanto facile evitare di esserlo. Basta osservare queste semplici regole per assicurarsi di non essere mai truffati (di nuovo).

http://

Regola della truffa n. 1: se è troppo bello per essere vero, probabilmente lo è.

Il segno più evidente di una truffa online è se i prezzi o le offerte sono troppo belli per essere veri. Raramente, se non mai, tali promesse si rivelano reali. Diffidate dei prezzi "troppo belli per essere veri" e degli incredibili ritorni sugli investimenti.

http://

Regola della truffa #2: Avete vinto un premio senza partecipare? È una truffa!

La truffa può assumere la forma di una vincita inaspettata alla lotteria o di un'eredità da parte di un parente di cui non avete mai sentito parlare. Per ricevere l'importo, vi verrà chiesto di pagare una "piccola tassa". Se pagate una tassa, ce ne sarà un'altra e la truffa continuerà finché non vi accorgerete che non c'è nessun premio o eredità.

http://

Regola di truffa n. 3: non fidatevi delle estensioni non convenzionali dei nomi di dominio

I truffatori spesso acquistano nomi di dominio con estensioni come .online, .buzz. .info e altre ancora, perché sono disponibili a basso costo. Se il nome del sito web riporta un'estensione di dominio diversa da quelle comuni come .com, .net, .org o .gov, sarebbe opportuno procedere con cautela.

http://

Regola della truffa #4: 80% di sconto su un marchio noto? È una truffa

I marchi rinomati raramente riducono i prezzi dei loro prodotti. Se vedete che vengono offerti sconti enormi, ad esempio superiori al 20%, su un marchio famoso, è molto probabile che si tratti di una truffa. Potete visitare il sito web ufficiale del marchio per verificare se ci sono vendite in corso.

http://

Regola della truffa n. 5: le recensioni positive sul sito web potrebbero essere false

Molti siti web hanno sistemi di recensioni interne che consentono ai proprietari di evidenziare le recensioni positive e di modificare o cancellare quelle negative. In alcuni casi, potrebbero essere recensioni completamente false scritte dagli stessi proprietari del sito. Controllate sempre i sistemi di recensioni di terze parti, come Scamadviser.com, per capire cosa dicono davvero i clienti.

http://

Regola della truffa n. 6: "Falsus in uno, falsus in omnibus". "Falso in una cosa, falso in tutto".

Trasparenza e verità sono due dei requisiti più importanti per considerare un sito web autentico. I siti web possono fare affermazioni false o contraddittorie su prezzi, descrizioni dei prodotti, età del sito, certificazioni/marchi di fiducia, numero di utenti, metodi di pagamento e altro ancora. Se anche una sola informazione risulta falsa, sarebbe opportuno considerare l'intero sito web con sospetto.

http://

Regola della truffa n. 7: Bisogna pagare prima di poter lavorare? È una truffa

Le aziende legittime non chiederanno mai ai candidati di pagare una quota prima di poter iniziare a guadagnare. Evitate qualsiasi datore di lavoro o reclutatore che vi chieda di pagare una quota di iscrizione, una quota di adesione, una quota di aggiornamento dell'account o qualsiasi altra cosa simile. È probabile che si tratti di una truffa.

http://

Regola della truffa #8: Nessun contatto? Evitate ogni contatto!

Prendete sempre nota dei dettagli di contatto di qualsiasi azienda con cui avete a che fare per la prima volta. Se i dati di contatto, come il numero di telefono, l'ID e-mail e l'indirizzo, mancano o sono incompleti, è meglio rivolgersi altrove.

http://

Regola della truffa n. 9: l'avidità abbassa il QI del 50%.

Sentire promesse di enormi ritorni sugli investimenti o di opportunità di guadagno enormi può compromettere il pensiero logico. Pensate sempre in modo critico se il tipo di denaro promesso è realistico, per evitare di cadere vittima di una truffa HYIP o di un lavoro truffa.

http://

Regola sulle truffe n. 10: il diavolo si nasconde nei dettagli. Leggete sempre la stampa fine

Cose come i Termini e condizioni, la Politica di spedizione o la Politica di restituzione di un'azienda possono nascondere dettagli importanti non menzionati altrove. Cercate sempre di ottenere il maggior numero di informazioni possibili prima di effettuare un acquisto online.

http://

Regola della truffa n. 11: Non investite attraverso qualcuno che avete conosciuto sui social media

Le società di investimento legittime non operano esclusivamente online e soprattutto non utilizzano i social media o le app di messaggistica. Internet offre l'anonimato ai truffatori che utilizzano profili falsi per attirare gli investitori. Non fidatevi mai di chi afferma di essere un esperto di trading o di investimenti se ha solo un profilo sui social media.

http://

Regola della truffa #12: i rendimenti dell'1-15% all'anno sono realistici. Qualsiasi cosa in più potrebbe essere una truffa

Anche i migliori investitori del mondo non ottengono in media più del 20% di rendimento all'ANNO. Le promesse di raddoppiare i vostri soldi in giorni, settimane o addirittura mesi segnalano che potrebbe non trattarsi di un'opportunità di investimento legittima. Rendimenti come l'1% o il 3% al giorno sono possibili solo in schemi piramidali o Ponzi.

http://

Regola della truffa n. 13: Evitare di cliccare sui link nelle e-mail

Cliccare sui link nelle e-mail può rendervi vittime di un attacco di phishing. Le e-mail dannose sono progettate per sembrare avvisi di aziende autentiche, ma reindirizzano l'utente a una pagina falsa. Per evitare che le vostre credenziali di accesso o i vostri dati di pagamento vengano compromessi, non cliccate sui link contenuti nelle e-mail. Visitate direttamente il sito web ufficiale dell'azienda e accedete da lì.

http://

Regola della truffa n. 14: Tutti gli investimenti comportano dei rischi. Mai investire di fretta

L'investimento senza rischi è un mito che esiste solo nella terra delle truffe. Non commettete mai l'errore di trascurare la lettura delle clausole. Potreste trovare delle bandiere rosse che suggeriscono che l'opportunità di investimento non è così sicura come sembra. Se non c'è una documentazione dettagliata sull'investimento, molto probabilmente si tratta di una truffa.

Tenete a mente i suggerimenti di cui sopra per rimanere al sicuro online. Potete tenere a portata di mano la nostra Checklist delle truffe (e condividerla con gli amici) per conoscere i segnali di una truffa a cui prestare attenzione. Per ulteriori informazioni su come individuare le truffe, leggete il nostro articolo su Come riconoscere le truffe.

Segnala una truffa!

Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!

Aiuto e Informazioni

Storie popolari

Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q

Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi