L'accordo sul tracciamento di Internet di Facebook è legittimo? (Sì!)

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Autore: Trend Micro

giugno 29, 2022

Questo articolo proviene da Trend Micro.

Meta (ex Facebook) si è recentemente accordata per 90 milioni di dollari in una causa collettiva relativa all'ottenimento improprio dei dati degli utenti. Gli utenti online si sono chiesti se l'accordo sia reale o se sia solo una fake news, oltre a chiedersi come poter ottenere la propria parte di pagamento. Se volete tutte le risposte, continuate a leggere!

Che cos'è l'accordo sul tracciamento di Internet di Facebook?

L'accordo sul tracciamento di Internet di Facebook - ufficialmente noto come In Re Facebook Internet Tracking Litigation, Case No. 5:12-MD-02314-EJD (N.D. California) - è un'azione legale collettiva che sostiene che tra il 22 aprile 2010 e il 26 settembre 2011 Facebook ha ottenuto impropriamente i dati dei suoi utenti negli Stati Uniti. Si sostiene che ciò sia avvenuto su siti web non-Facebook che mostravano il pulsante "Mi piace" (il pollice in su). La causa è reale e legittima al 100%.

Il sito web dell'accordo

Sebbene Meta abbia negato di aver violato qualsiasi legge, per evitare i costi e i rischi di un processo ha accettato di pagare 90 milioni di dollari, suddivisi equamente tra tutti i membri della classe dell'accordo.

Sono incluso nell'accordo sul tracciamento di Internet da parte di Facebook?

Se ritenete di aver navigato tra il 22 aprile 2010 e il 26 settembre 2011 su siti web non Facebook che mostravano il pulsante "Mi piace" di Facebook, potreste avere diritto a ricevere una parte del pagamento.

Per ricevere il pagamento, è necessario inviare un modulo di richiesta entro il 22 settembre 2022. I moduli di richiesta possono essere inviati online o scaricati e spediti all'amministratore dell'accordo all'indirizzo Facebook Internet Tracking Litigation, c/o Administrator, 1650 Arch Street, Suite 2210, Philadelphia, PA 19103. Se la richiesta viene approvata, riceverete la vostra parte di pagamento.

Per ulteriori informazioni sulla causa, fate clic qui.

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Fonte: Pexels.com

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