Vi siete mai chiesti come fa ScamAdviser a capire se un sito web è affidabile o una truffa? Non è magia, è matematica. O, più precisamente, si tratta di un sofisticato algoritmo che analizza centinaia di dati per fornire un punteggio di fiducia chiaro e di facile comprensione. In questo articolo vi mostreremo come funziona questo potente strumento per la vostra sicurezza online.
Prima di immergerci in questo argomento, vediamo di capire meglio: un algoritmo è solo un insieme di regole o di passaggi progettati per risolvere un problema. Nel caso di ScamAdviser, il problema è capire se un sito web è sicuro o losco. L'algoritmo lo fa analizzando una tonnellata di dati e restituendo un Punteggio di fiducia compreso tra 1 e 100. Semplice, no? Ma la vera magia sta nel modo in cui lo fa.
Pensate all'algoritmo di ScamAdviser come a un detective digitale. Raccoglie indizi, analizza le prove ed emette un verdetto sull'affidabilità di un sito web. Ecco come risolve il caso:
L'algoritmo inizia controllando i dati del sito web. Questo include elementi quali:
Tutti questi dati vengono inseriti nell'algoritmo, che inizia ad analizzarli.
L'algoritmo cerca sia indicatori positivi (segni che il sito è affidabile) sia indicatori negativi (bandiere rosse che suggeriscono una truffa). Ecco cosa controlla:
Il Trust Score finale è come la pagella di un sito web. Ecco come interpretarlo:
L'algoritmo di ScamAdviser si evolve costantemente per tenere testa ai truffatori. Ecco cosa lo rende così potente:
ScamAdviser non è solo un sito web: è una suite completa di strumenti progettati per tenervi al sicuro ovunque navighiate. Ecco come portarlo con voi:
Ora che sapete come funziona l'algoritmo, ecco come utilizzarlo per voi:
L'algoritmo di ScamAdviser è come avere una guardia del corpo personale per le vostre avventure online. Analizzando centinaia di dati e fornendo un punteggio di fiducia chiaro, vi aiuta a separare i siti web buoni da quelli cattivi. E la parte migliore? Impara e si evolve continuamente per essere sempre un passo avanti ai truffatori.
Quindi, la prossima volta che state per cliccare su un nuovo sito web, prendetevi un momento per controllare il suo punteggio di fiducia. È un piccolo passo che può fare una grande differenza nel mantenere la vostra sicurezza online.
Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!
Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi