I discorsi sugli investimenti in criptovalute sono ovunque, anche nei gruppi della vostra comunità locale, nella vita reale o online. Ma anche i truffatori si uniscono a questi gruppi. La loro missione? Ottenere la fiducia del gruppo... per poi sfruttare le relazioni e ingannarvi con truffe sugli investimenti in criptovalute. Ma come si fa a riconoscere ed evitare questi truffatori?
I truffatori usano legami comuni per creare fiducia. Potrebbero parlare la vostra stessa lingua, affermare di avere la stessa età o fingere di condividere cose in comune come la vostra religione, etnia, hobby o professione. Perché? Perché quando poi vi offriranno consigli o aiuto sugli investimenti in criptovalute, penseranno che sarete più propensi ad ascoltarli. Una volta che iniziano a chattare con voi, in breve tempo vi chiederanno del denaro per investire in cripto, si inventeranno un motivo per cui dovete inviare un pagamento in cripto, o entrambe le cose. Ma se glielo date, il denaro o la cripto spariranno.
In conclusione? Gli investimenti in criptovalute comportano molti rischi, tra cui le truffe. Per individuare le truffe:
E ricordate che chiunque vi dica di pagare con criptovalute, bonifici o carte regalo è un truffatore. Se pagate, di solito non c'è modo di recuperare il vostro denaro.
Maggiori informazioni su ftc.gov/cryptocurrency. Avete bisogno di segnalare una truffa di criptovaluta? Visitate Reportfraud.ftc.gov.
Questo articolo è stato pubblicato in collaborazione con la Commissione federale del commercio.
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Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi