FedEx, DHL e Apple: le principali truffe di phishing della settimana

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Autore: Trend Micro

marzo 1, 2023

Questa settimana abbiamo trovato un gran numero di truffe di phishing, tra cui quelle relative a FedEx, DHL e Apple. Sareste riusciti a individuare tutte le truffe?

Truffe di phishing

Impersonando marchi di fiducia, i truffatori vi contattano con scuse come falsi avvisi di sicurezza o false notifiche di pacchi via SMS o e-mail, sempre con l'obiettivo di farvi cliccare su link di phishing. Dopo aver cliccato sui link, cercano di indurvi a completare varie operazioni, ad esempio "verificare" il vostro account o compilare un modulo online. Di seguito sono riportati alcuni esempi:

Truffe di consegna

Oggi le persone si affidano più che mai allo shopping online e alla consegna dei pacchi: i truffatori lo sanno e sono pronti a sfruttarvi con molte truffe di consegna:

#1 - FedEx

Vi eccitate quando ricevete un messaggio di notifica di consegna? Aspettate un attimo perché potrebbe essere falso!

Abbiamo individuato dei truffatori che inviano link falsi a FedEx. Se si cade in questa truffa e si clicca su uno dei link come indicato, si viene portati a una pagina come questa:

La pagina richiede di programmare una consegna. Se procedete, potreste esporre i vostri dati personali, compreso l'indirizzo di casa e i dati della carta di credito, perché si tratta di una pagina di phishing. I truffatori possono registrare tutte le credenziali che inviate qui e usarle per commettere reati come il furto di identità! Non permetteteglielo:

#2 - DHL

Le truffe di consegna si presentano anche sotto forma di e-mail di phishing. Di seguito è riportato un esempio di una falsa e-mail di DHL che notifica l'arrivo di un pacco (che non esiste):

I truffatori vi invitano a cliccare sull'allegato dell'e-mail (un file HTML). Una volta aperto, si aprirà una falsa pagina DHL:

Se inserite qui le vostre credenziali di accesso a DHL, anche in questo caso i truffatori possono raccogliere i dati e rubarli. Fate attenzione!

Phishing Apple

Se vedete un messaggio che vi dice che il vostro portafoglio Apple è stato violato, è piuttosto spaventoso. Ma pensateci due volte prima di intraprendere ulteriori azioni!

I truffatori cercano di ingannare l'utente facendogli credere che è necessario riattivare il portafoglio Apple tramite il link di phishing, che ovviamente porta a una pagina di phishing che ruba tutte le credenziali Apple. I truffatori possono accedere a tutti i dati e persino strisciare la vostra carta di credito. Attenzione!

Bloccare le truffe di phishing con facilità grazie aTrend Micro Check

Il modo migliore per prevenire le truffe di phishing è non cliccare MAI su link o allegati provenienti da fonti sconosciute. Potete provareTrend Micro Check, un'estensione del browser e un'app mobile per rilevare truffe, attacchi di phishing, malware e link pericolosi, per navigare sul web in tutta sicurezza (è GRATIS!).

Dopo aver appuntato l'estensione Trend Micro Check, questa bloccherà automaticamente i siti pericolosi! (Disponibile su Safari, Google Chrome e Microsoft Edge).

È inoltre possibile scaricare l'app mobile Trend Micro Check per il rilevamento e il filtraggio automatico di scam e spam 24 ore su 24, 7 giorni su 7. (Disponibile per Android e iOS).

Per ulteriori informazioni su Trend Micro Check, consultatequesta pagina.

Altri suggerimenti per rimanere sicuri online

  • Controllate due volte il numero di cellulare/indirizzo e-mail del mittente. Andate invece al sito web/applicazione ufficiale!
  • Cambiate la password il prima possibile se avete già cliccato su un link sospetto. Considerate l'utilizzo del nostroGeneratore di password online (anch'esso GRATUITO!) per creare password forti e difficili da violare.
  • Infine, aggiungete un ulteriore livello di protezione ai vostri dispositivi con Trend MicroMaximum Security. Le sue funzioni di protezione dalle minacce Web, Ransomware Protection, Anti-phishing e Anti-spam Protection vi aiuteranno a combattere le truffe e gli attacchi informatici. Fate clic sul pulsante qui sotto per provarlo.

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Questo articolo è stato pubblicato in collaborazione con Trend Micro

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Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q

Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi