Le truffe di denaro e vincite inaspettate si verificano quando i truffatori avvicinano le potenziali vittime promettendo loro cose come nuovi telefoni, grandi somme di denaro (spesso sotto forma di eredità o lotteria) e altre grandi opportunità (ad esempio viaggi gratuiti, automobili). Spesso i truffatori fingono che abbiate completato un sondaggio o che abbiate aiutato qualcuno e quindi sono obbligati a darvi una fortuna. Esistono 3 tipi di truffe di denaro inaspettate:
Se venite contattati da una persona sconosciuta tramite lettera, e-mail, SMS, messaggi sui social media o telefonate, affermando di aver ereditato un'enorme somma di denaro, potreste essere coinvolti in una truffa dell'eredità. Il truffatore insisterà sul fatto che siete un parente lontano, che vuole sostenere gli obiettivi della vostra azienda o che siete semplicemente una brava persona.
Di solito il truffatore si presenta come un avvocato, un banchiere o un altro funzionario che ha il diritto di elaborare il testamento.
Tuttavia, il processo per ricevere l'eredità è difficile e bisogna inviare documenti e soprattutto denaro. In questo tipo di truffa, una volta ottenuta la vostra attenzione, i truffatori possono fare di tutto per inviare documenti dall'aspetto ufficiale da firmare. Prima o poi ci saranno spese legali, spese di corriere e altri tipi di costi da pagare, altrimenti si rischia di perdere l'eredità.
Contatto inaspettato: Si viene contattati all'improvviso da un funzionario e si parla subito di denaro. Probabilmente utilizzerà un indirizzo e-mail pubblico come Gmail, Hotmail o Yahoo, un modo quasi certo per capire che si tratta di un truffatore.
Il familiare è sconosciuto: raramente i truffatori fanno riferimento a un familiare che conoscete, perché potete facilmente verificare se il familiare è davvero deceduto. Di solito, l'eredità apparterrà presumibilmente a un parente di cui non avete mai sentito parlare prima o a qualcuno che semplicemente condivide il vostro cognome.
Legittimità dubbia: I truffatori di eredità più esperti possono fornire lettere ed e-mail con intestazioni, loghi e firme professionali. Il truffatore può anche inviare certificati di nascita falsi, copie di passaporti ed estratti conto bancari che possono essere forniti. Anche se all'inizio sembrano legittimi, questi documenti non reggono a un esame più attento.
Importo impensabile: Per interessare la vittima, i truffatori promettono una grande somma di denaro, di solito milioni di dollari o di euro.
Vogliono i vostri dati: Una delle prime fasi della truffa consiste nel chiedere informazioni molto personali come il passaporto, il numero di conto corrente, i dati della carta di credito, ecc. Dichiarano di aver bisogno di queste informazioni per verificare che siate un destinatario, ma possono usarle per accedere alla vostra carta di credito e al vostro conto bancario.
Vogliono soldi: I truffatori iniziano a chiedere denaro e l'importo aumenta costantemente. Le ragioni della richiesta di denaro possono essere diverse. Dalle pratiche burocratiche necessarie ai costi di transazione per l'invio del denaro o per corrompere i funzionari governativi locali (cosa di per sé illegale).
Il primo passo è essere realistici. Quante possibilità avete di ereditare denaro da una persona che non avete mai incontrato e di cui non conoscevate l'esistenza? Zero. Se volete comunque verificare (a vostro rischio e pericolo), vi consigliamo di seguire i seguenti passi:
Controllare i documenti: Ogni volta che ricevete un documento dall'aspetto legale e vi chiedete se dovete rispondere, potete:
Chiedete aiuto a un professionista: Se c'è davvero un'eredità, dovete comunque denunciare la transazione alle autorità. Non lasciate che l'avidità abbia la meglio su di voi, perché i truffatori vi chiederanno di mantenere la transazione riservata. Chiedete aiuto a un commercialista o a un consulente fiscale. Possono anche convalidare l'eredità.
Non inviate documenti o denaro: Questo è ciò che vuole il truffatore. Non inviate mai denaro o informazioni sensibili a persone che non conoscete finché non siete sicuri al 100% che siano legittime.
Le truffe con commissioni anticipate sono comunemente note come 419 o truffe nigeriane, ma non provengono esclusivamente dalla Nigeria. Si chiamano così perché la prima ondata di e-mail, lettere e messaggi è partita dalla Nigeria. Il numero "419" si riferisce alla sezione del codice penale nigeriano che tratta delle frodi, delle accuse e delle sanzioni per i trasgressori. Tuttavia, la truffa nigeriana (chiamata anche truffa del principe nigeriano, truffa del prigioniero spagnolo, truffa del denaro nero, ecc.
I truffatori utilizzano qualsiasi mezzo di contatto per avvicinare le vittime, affermando che c'è una situazione unica e redditizia: "I soldati in Siria hanno trovato un tesoro ma non possono portarlo nel loro Paese" o "durante i disordini politici, una grande quantità di denaro contante è finita nelle mani di persone che hanno bisogno di aiuto per portare il denaro fuori dal Paese".
Questi e centinaia di altri esempi spingono le vittime a trasferire denaro a persone sconosciute. Alla fine, si tratta sempre di denaro che deve essere trasferito (illegalmente) fuori da un Paese.
Contatto inaspettato: Ancora una volta si viene contattati all'improvviso con un messaggio che richiede aiuto o una grande opportunità. Il messaggio contiene la storia di come la persona non possa trasferire facilmente il denaro e richieda una procedura onerosa che comporta costi aggiuntivi.
Vogliono soldi: Per questo facile aiuto, vi viene promessa una somma che vi cambierà la vita e che sarà vostra dopo aver completato le transazioni. Se avete pagato una volta, troveranno il modo di ottenere altro denaro necessario per pagare le tasse, corrompere un funzionario governativo o pagare le imposte.
Anche in questo caso, il primo passo è prendersi un momento di riflessione. Perché hanno contattato uno sconosciuto a caso quando ci sono tanti altri modi per far uscire il denaro da un Paese? Perché hanno bisogno di soldi se ne hanno? Perché dovreste essere coinvolti in qualcosa che è chiaramente illegale o almeno molto sospetto?
Il nostro consiglio è semplicemente quello di interrompere ogni contatto. Ignorate le e-mail o se continuano a contattarvi dichiarate che inoltrerete il loro messaggio alla polizia.
Denaro: Non inviate mai denaro o fornite informazioni sensibili a persone che non conoscete.
Riciclaggio di denaro: I truffatori potrebbero usare termini come "riciclaggio di denaro" per confessare la loro parte. Non dimenticate che il riciclaggio di denaro è un reato penale che può portare al carcere.
Verificate con un amico: Se ricevete un'e-mail, una lettera, una telefonata o un messaggio sui social media e vi chiedete cosa fare, raccontate la storia a un'altra persona, indipendentemente dal fatto che vi sia stato detto di tenere segreta la comunicazione. Il solo fatto di dirlo ad alta voce farà suonare un campanello d'allarme e l'altra persona potrebbe avere domande critiche.
Ricerca online: Controllate i nomi, gli indirizzi e altre informazioni rilevanti online. Gli stessi messaggi vengono inviati a migliaia di persone e il messaggio che ricevete probabilmente è stato condiviso da qualche parte online.
La caratteristica principale di questa truffa è che si viene contattati da un funzionario governativo o fiscale che dichiara di aver pagato troppe tasse o che si ha diritto a un rimborso. I truffatori di questo tipo contattano più spesso per telefono, ma sono frequenti anche le e-mail e le lettere.
I documenti che il truffatore può fornirvi possono essere molto professionali e quasi impossibili da identificare come falsi. Tuttavia, alla fine, il truffatore vi chiederà sempre:
I vostri dati: Per trasferirvi il denaro, i truffatori vi chiederanno il passaporto o il documento d'identità, il numero di conto corrente e i dati della carta di credito. I governi non hanno bisogno di queste informazioni perché le hanno già!
Il vostro denaro: I funzionari governativi non chiedono mai di pagare per ricevere denaro. I truffatori si inventano la storia che dovete pagare i costi di transazione, le spese amministrative o semplicemente una tangente. Inoltre, i truffatori di solito chiedono di inviare denaro tramite bonifico, servizio di trasferimento di denaro, carte regalo o persino di pagare con criptovalute. Questi tipi di trasferimenti di denaro sono difficili da rintracciare.
Se non siete ancora sicuri che il rimborso o la dichiarazione dei redditi siano una truffa o siano legittimi, procedete come segue:
Contattare l'organizzazione/agenzia fiscale: Non rispondete all'e-mail e non chiamate il numero di telefono fornito. I funzionari sono sempre raggiungibili attraverso i canali ufficiali. Basta chiamare l'organizzazione ufficiale per scoprire se la persona esiste o se si tratta di uno schema gestito da truffatori.
Proteggete la vostra identità: I truffatori potrebbero chiedervi di fornire i vostri dati personali e le vostre informazioni sensibili. Non fatelo se non avete verificato con l'organizzazione attraverso diversi canali.
Fate una ricerca online: Controllate i nomi, gli indirizzi e altre informazioni rilevanti online. Verificate se lo stesso messaggio è stato segnalato come una truffa da qualcun altro online.
Prima di tutto, è importante mantenere la calma. Abbiamo alcuni altri consigli su cosa fare nel caso in cui siate caduti in una truffa di denaro inaspettata.
Recuperare il denaro: Cercate di recuperare il denaro contattando la vostra banca, la società di carte di credito o il fornitore di servizi di pagamento. Il recupero potrebbe essere difficile o addirittura impossibile se avete pagato con carte regalo o criptovalute.
Raccogliere le prove: Cercate di salvare tutti i dettagli, come le conversazioni e soprattutto i dettagli delle transazioni. Potrebbero essere utili in caso di denuncia alle autorità.
Denunciare il truffatore: Segnalate il più possibile i truffatori, soprattutto alla piattaforma a cui siete stati contattati. I social media hanno creato un sistema di segnalazione automatica che rende più facile questa operazione.
Segnalare la truffa alle autorità: Si tratta di una procedura più formale che pratica, ma a lungo termine potrebbe aiutare il vostro vicino. Incoraggiamo a denunciare ogni truffa alle autorità locali, in modo che possano raccogliere le informazioni necessarie per esplorare le possibilità di aiutare le vittime.
Per ulteriori suggerimenti, leggete il nostro articolo Sono stato truffato, e adesso?
Le truffe di denaro e vincite inaspettate sono uno dei numerosi tipi di truffa in cui ci si può imbattere online. Seguite queste semplici regole per evitare di diventare una vittima e la nostra guida su Come riconoscere una truffa.
Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!
Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi