Venmo è un'applicazione di portafoglio elettronico di proprietà di PayPal, attualmente disponibile solo negli Stati Uniti, che può essere utilizzata da privati per inviarsi denaro. Venmo sta crescendo in popolarità e si stima che nel 2019 avrà 50 milioni di utenti attivi.
Venmo è destinato principalmente all'invio di denaro ad amici e familiari. Poiché l'app è destinata esclusivamente alle transazioni con persone conosciute e fidate, Venmo presuppone che l'utente sia assolutamente sicuro che la persona a cui sta inviando denaro sia autentica. Pertanto, l'azienda non offre la possibilità di annullare i pagamenti (a meno che non si sia inviato denaro a un conto inattivo) o di richiedere un chargeback.
L'ampia base di utenti e l'impossibilità di effettuare rimborsi rendono Venmo la scelta preferita di molti truffatori. Fate attenzione a queste truffe Venmo:
Una volta conosciute le truffe comuni di Venmo e il modo in cui i truffatori sfruttano l'applicazione, tenere a mente alcuni semplici consigli dovrebbe aiutarvi a evitare le truffe di Venmo.
Mi dispiace dare brutte notizie, ma se siete caduti in una truffa di pagamento Venmo, le possibilità di riavere indietro il vostro denaro sono scarse o nulle. Questo vale anche se vi rendete conto che si tratta di una truffa pochi secondi dopo aver effettuato il pagamento. Venmo afferma quanto segue in merito alla possibilità di annullare i pagamenti:
Non è possibile annullare un pagamento su un conto Venmo esistente. Una volta inviato un pagamento, i fondi sono subito disponibili per il destinatario. Se si desidera che il pagamento venga restituito, si prega di chiedere al destinatario di inviare un pagamento per lo stesso importo. Al momento della restituzione, è possibile trasferire i fondi dal conto Venmo al proprio conto bancario. Se per sbaglio avete pagato due volte il vostro amico o avete fatto un pagamento duplicato, chiedete al destinatario di restituirvi uno dei pagamenti.
L'Assistenza Venmo può stornare un pagamento solo se il destinatario dà il suo esplicito consenso, se il suo conto è in regola e se ha ancora i fondi disponibili sul suo conto Venmo. L'Assistenza Venmo non può stornare un pagamento su richiesta del mittente.
In breve, l'unico modo per riavere i vostri soldi è che il truffatore cambi idea. Purtroppo, sappiamo fin troppo bene che i truffatori sono senza cuore.
Per segnalare una truffa, è possibile contattare Venmo utilizzando il modulo di contatto o, in alternativa, i seguenti metodi:
Altri modi per connettersi
Carta di credito Venmo (gestita da Visa)
Carta di debito Venmo e acquisti con Venmo Assistenza
Supporto per il profilo aziendale
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Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi