Recentemente abbiamo ricevuto un reclamo su un sito web Bitstill Crypto(bitstil-crypto.com). Bitstil Crypto sostiene di essere una piattaforma di cloud mining che chiede agli utenti di "investire qualsiasi importo per partecipare ai profitti dell'estrazione di criptovalute".
La nostra prima tappa è stata la pagina informativa, dove abbiamo eseguito una ricerca per immagini inversa della foto dell'amministratore delegato.
Le immagini sono state utilizzate su altri due siti web.
I siti web erano:
1) https://blog.followjulian.com/wall-street-mine-review-looks-like-a-quick-scam/
2) https://heritageinvest.ltd/?a=cust&page=aboutus
Il primo link era un post su una truffa mineraria di Ponzi, wallstreetmine.com, che in precedenza aveva preso il nome di promine.co e aveva ingannato molti investitori. Anche il secondo, heritageinvest.ltd, presenta le stesse immagini del CEO dei siti web già elencati. Cercando su Google il numero di contatto +44 2033184540 indicato sia su wallstreetmine.com che su heritageinvest.ltd, siamo riusciti a scoprire altri siti web con caratteristiche simili e lo stesso numero di telefono:
Inoltre, un esame del codice sorgente di bitstil-crypto ha rivelato un collegamento con altri due domini, capital-traders.ltd e coin-pay.org.
Alcuni dei siti web sopra citati presentavano certificati di costituzione falsi, mentre altri utilizzavano i certificati di società britanniche note. Il modus operandi di questi truffatori consisteva nell'accedere al portale online della Companies House (il registro delle società del Regno Unito), ottenere i certificati di costituzione di società legittime e poi acquistare domini che rispecchiassero fedelmente i nomi delle società. Questo per far apparire gli schemi legittimi.
Durante la nostra analisi, abbiamo anche trovato collegamenti a 3 profili di social media.
Il primo profilo di social media collegato a questo schema è stato trovato esaminando la pagina Twitter di promine.co. L'account @Promine_co ha @heatstreak_2012 tra le persone che segue.
Questo account aveva diversi tweet che promuovevano la frode Pro Mine Limited. Il profilo Twitter di @heatstreak_2012 aveva un link al suo canale Telegram. Il canale Telegram riportava l'avviso che diversi utenti avevano segnalato l'account come una truffa.
Esaminando i post del canale telegram, abbiamo scoperto che era dedicato alla promozione di falsi schemi di investimento.
Il secondo profilo sui social media è stato scoperto da neovest.ir
Una ricerca whois del dominio ha rivelato il nome di Amir AliYar, che, dopo ulteriori ricerche, ha portato a un account Twitter e Instagram.
Il terzo account di social media è stato scoperto effettuando una ricerca su Google utilizzando il numero +44 2033184540 dai siti web di cui sopra. Questo ha portato alla cache web di Google di un profilo su vk.com chiamato Anatoly Nenakhov.
Dei tre profili di social media, l'account Instagram e Twitter di persian.forex è il collegamento più forte alla truffa di Bitstil Crypto.
Il nostro denunciante ha fornito l'indirizzo del portafoglio che i truffatori di Bitstil Crypto hanno utilizzato per raccogliere bitcoin da lui. Inserendo l'indirizzo 1Q1orCkg5FY4U74uVKDjZZqdLpnmXGD2DN in Bitcoin who's who abbiamo ottenuto i seguenti dettagli:
Questo indirizzo ha un "Last known Output" che porta all'indirizzo bitcoin 1AHwdvrkv7Tc33BFrhTiTpwHeQb6rrRsH6 che è stato segnalato come coinvolto in una truffa. La segnalazione di truffa riportava il sito web coinsmatt.com che era ospitato su Namecheap ma che nel frattempo è stato sospeso.
Questo indirizzo aveva a sua volta cinque uscite ripetute verso 17UciCr45kQB9KcNHxeKHkpr3jkuLGjJg
Poi questo indirizzo ha avuto dieci uscite ripetute verso l'indirizzo 1NDyJtNTjmwk5xPNhjgAMu4HDHigtobu1s, che è il portafoglio caldo di Binance. Binance consente agli utenti di prelevare fino a 2 BTC senza passare attraverso un rigoroso processo KYC/AML, quindi questi truffatori stavano incanalando i fondi attraverso di esso.
In conclusione, i principali punti di apprendimento sono: non fidatevi di uno schema di investimento perché sostiene di essere incorporato. Fate ulteriori ricerche per verificare se le loro affermazioni sono legittime. Un interesse elevato con un rischio minimo o nullo è sempre un segno sicuro che potreste avere a che fare con una truffa.
Questo articolo è stato pubblicato il 19 luglio 2021 da Cybersafe Foundation.
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Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi