Immaginate di prepararvi per il vostro viaggio, entusiasti di saltare le lunghe file di sicurezza con TSA PreCheck. Poi ricevete un'e-mail che vi dice che è ora di rinnovare o iscriversi e cliccate sul link senza pensarci. E subito dopo vi accorgete di essere stati truffati. Succede più spesso di quanto si pensi e i truffatori sono sempre più bravi a ingannare le persone.
Queste false e-mail sembrano vere, utilizzando loghi e linguaggio ufficiali. Ma invece di aiutarvi a ottenere il TSA PreCheck, vi sottraggono denaro e informazioni personali. La cosa peggiore? Molte persone si accorgono di essere state truffate solo quando sono in aeroporto. Non lasciate che questo accada a voi: ecco cosa dovete sapere.
I truffatori inviano false e-mail fingendo di provenire da TSA PreCheck. Dicono che è arrivato il momento di iscriversi o rinnovare l'abbonamento e includono un link a quello che sembra il sito ufficiale della TSA, ma non è così. Se cliccate sul link e pagate, avete consegnato il vostro denaro e i vostri dati ai truffatori.
Ecco la verità:
È facile essere ingannati, ma se sapete cosa cercare, potete evitare di cadere in queste truffe:
Non cliccate sui link nelle e-mail o negli SMS
Se ricevete un'e-mail inaspettata sul programma TSA PreCheck, non fidatevi, anche se sembra ufficiale. I truffatori sono bravi a copiare i loghi e a far sembrare reali le e-mail.
Non lasciate che vi mettano fretta
Se l'e-mail o il messaggio dice che dovete agire in fretta o il vostro PreCheck scadrà, è probabile che si tratti di una truffa. La vera TSA non vi farà pressioni del genere.
Controllate il sito web ufficiale
I siti web della TSA terminano sempre con ".gov". Se il sito è un ".com" o qualsiasi altra cosa, non è reale.
Se pensate di aver trovato un'e-mail o un sito web TSA PreCheck falso, segnalatelo alla FTC all'indirizzo ReportFraud.ftc.gov. Questo aiuta a fermare i truffatori e a proteggere gli altri dal cadere negli stessi tranelli.
I truffatori sono subdoli, ma è possibile tenerli a bada. Ricordate: se non siete sicuri, digitate voi stessi il sito web invece di cliccare su un link. È un semplice passo che può farvi risparmiare tempo, denaro e molto stress.
Tenete a mente questi consigli e godetevi il vostro viaggio senza preoccuparvi delle truffe! Buon viaggio!
Questo articolo è stato pubblicato in collaborazione con la FTC.
Fonte immagine: Unsplash.com
Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!
Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi