Attenzione alle offerte "troppo belle per essere vere"!

Header

Autore: Shaun Packiarajah

dicembre 13, 2018

Fare un affare è fantastico e con l'aumento della concorrenza nel settore della vendita al dettaglio, il numero e la frequenza delle vendite sono aumentati, sia offline che online. Tutti conosciamo la domanda assillante che ci si pone quando si vede un'offerta fantastica: "Ne ho davvero bisogno?" In effetti, Forbes afferma che il prezzo scontato (e le varie tattiche che lo circondano, come la scarsità artificiale) possono avere un effetto profondo sulla probabilità di acquistare d'impulso.

Ma naturalmente anche i truffatori si sono accorti di questo fatto. Sfruttano attivamente l'amore dei consumatori per l'affare e li truffano online per sottrarre loro il denaro duramente guadagnato! Which? (un'organizzazione benefica per la tutela dei consumatori nel Regno Unito) stima che le truffe sugli acquisti online costino 58 milioni di sterline all'anno solo nel Regno Unito!

Come organizzare la truffa...

Come fanno esattamente i truffatori a raggiungere questo obiettivo? La natura di Internet rende molto più facile organizzare le cose.

Creare il sito

Prima di tutto, qualsiasi truffa di shopping online richiede un negozio online! Spesso questo viene creato utilizzando un modello o un negozio di e-commerce già pronto che può essere creato rapidamente, ma che a prima vista sembra abbastanza convincente.

Un esempio è MyPillow, che utilizza la piattaforma Shopify. In un articolo pubblicato su AdAge, il proprietario Mike Lindell ha espresso la sua indignazione quando il suo negozio mypillow.com è stato copiato da un falso che utilizzava il sito molto simile mypillowstore.com... fingendo di vendere i suoi prodotti! Con bassi costi mensili e un processo di configurazione relativamente semplice, piattaforme come questa rendono facile per un truffatore aprire la propria attività di e-commerce truffaldina.

Trovare il prodotto giusto con cui truffarvi

Spesso i prodotti scelti per truffare gli utenti sono prodotti di marca di alto valore e molto richiesti. La nostra analisi durante il periodo delle vacanze ha rilevato che marchi come Adidas, Beats, Canada Goose, Fred Perry, KitchenAid, Lego, LG, Nike Ray-Ban e Ted Baker. Abbiamo scoperto che i marchi più noti e gli articoli che hanno un alto valore monetario e di lusso sono spesso utilizzati per le truffe dei falsi negozi online.

Diamo un'occhiata a uno di questi falsi siti web che finge di essere un rivenditore ufficiale di Lego. Il sito sembra legittimo in quanto ha copiato il marchio da un marchio famoso (in questo caso Lego) e poi ha creato un sito web di base intorno a questo. Purtroppo, si tratta di un negozio truffa gestito dalla Cina e scomparso con i soldi dei clienti poco dopo il lancio.

Scegliere il momento perfetto per la truffa

I truffatori sono in agguato tutto l'anno. Tuttavia, ci sono particolari periodi dell'anno in cui si concentrano le vendite di e-commerce (a seconda della regione). Può trattarsi del periodo natalizio, del Black Friday, della festa della mamma, ecc.

I truffatori sanno che in questo periodo gli acquirenti possono allontanarsi dai siti di e-commerce più tradizionali quando l'articolo desiderato è esaurito o non viene spedito in tempo. Di seguito sono riportati alcuni esempi tratti dal nostro database.

Reperto 1: http://cclonns.com/ - Christian Louboutin a 140 dollari? Per favore.....

Reperto 2: holidayashop.com - Strumenti a buon mercato... ripensateci!

Reperto 3: heyvips.com - Non ve ne andrete con uno scooter... ma con i vostri soldi!

Fate attenzione... e nel dubbio controllate ScamAdviser prima di acquistare! Per suggerimenti su come riconoscere le truffe, leggete il nostro articolo "Come riconoscere una truffa".

Hai visto un'offerta troppo bella per essere vera? Condividetelo nel nostro gruppo Global Scam Fighters o nel forum di ScamAdviser.

Segnala una truffa!

Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!

Aiuto e Informazioni

Storie popolari

Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q

Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi