Le sponsorizzazioni delle celebrità hanno una forte influenza sulle nostre decisioni, dai prodotti che acquistiamo agli investimenti che facciamo. Immaginate questo: state scorrendo i social media e vedete un volto familiare, la vostra celebrità preferita o un noto "finfluencer" (influencer finanziario) che sponsorizza una piattaforma di investimento.
Purtroppo, i truffatori sfruttano questa fiducia creando annunci di sponsorizzazione di celebrità false sui social media per promuovere programmi di investimento online fraudolenti. Ecco cosa dovete sapere per proteggervi.
I truffatori creano annunci sui social media che presentano articoli di notizie false che sembrano provenire da rinomati organi di informazione neozelandesi. Spesso questi annunci presentano una famosa celebrità neozelandese con un titolo accattivante, che a prima vista fa sembrare l'annuncio credibile e non correlato all'investimento.
Cliccando sull'annuncio si accede a un articolo di notizie inventato su un sito web progettato per imitare una legittima piattaforma di notizie neozelandese. L'articolo descrive un'intervista fittizia con la celebrità, che presumibilmente parla di come ha ottenuto profitti significativi utilizzando una particolare piattaforma di investimento.
L'articolo contiene un link al sito web della piattaforma di investimento, che di solito tratta criptovalute o forex. Qui i visitatori sono invitati a registrarsi e a fornire i propri dati di contatto. Poco dopo la registrazione, ricevono una telefonata da qualcuno che si spaccia per un broker o un consulente finanziario, che li invita a effettuare un pagamento iniziale di 250 dollari USA o 250 euro per iniziare a investire.
Per creare fiducia, i truffatori potrebbero chiedere alle vittime di scaricare un software di accesso remoto come "AnyDesk", sostenendo che è necessario per aiutare a gestire gli investimenti. I truffatori possono anche trasferire i "profitti" sul conto bancario della vittima, creando l'illusione di investimenti di successo e rafforzando la legittimità della truffa.
Incoraggiate da questi profitti apparenti, le vittime sono incoraggiate a investire somme maggiori. I truffatori forniscono cruscotti per tracciare questi presunti investimenti, facendo sembrare l'operazione sofisticata e reale. Tuttavia, quando le vittime tentano di ritirare i loro fondi, viene detto loro che devono prima pagare una tassa sostanziale per sbloccare il denaro. Sostengono che si tratta di tasse che devono essere pagate prima di sbloccare i fondi, ma anche se queste tasse vengono pagate, il denaro non viene restituito.
Come sempre, è possibile fare qualcosa per proteggere se stessi e il proprio denaro dai truffatori. Ecco alcuni suggerimenti;
Soprattutto, mantenete la calma e se un affare sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è, a prescindere da chi lo pubblicizza. Sulla scia dei Deepfakes e dell'Intelligenza Artificiale, gli utenti hanno bisogno di maggiore cautela per poter sconfiggere i truffatori.
The Financial Markets Authority lists the following websites as potential scams
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Ti sei innamorato di una bufala, hai comprato un prodotto falso? Segnala il sito e avvisa gli altri!
Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q
Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi