Attenzione alla truffa delle fatture PayPal di Risenest LLC

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Autore: Trend Micro

marzo 29, 2022

Questo articolo proviene da Trend Micro.

Recentemente molte persone hanno ricevuto fatture via e-mail con PayPal da parte di una società chiamata Risenest Technology, un'azienda di software antivirus. L'e-mail chiede di pagare una fattura (e di comporre un numero se avete dei dubbi). Ma aspettate, non fate ancora nulla: è una truffa!

Fonte: Reddit

Come si svolge la truffa

In primo luogo, i truffatori creano un account PayPal spacciandosi per marchi famosi come Risenest Technology, Target o GoDaddy, per citarne alcuni. Poi usano quell'account per inviare una fattura personalizzata tramite PayPal. A questo punto PayPal vi notifica che avete ricevuto una fattura.

Fonte: Reddit

Il problema è che la notifica della fattura è reale. Sulla vostra app PayPal potete letteralmente visualizzare e pagare la fattura ai truffatori. Non contenti del denaro, i truffatori vogliono di più. Possono personalizzare il messaggio della fattura, sostenendo falsamente che vi verrà addebitato un abbonamento al loro "servizio". Poi vi istruiscono a chiamare un numero per qualsiasi domanda.

Se li contattate, chi risponde vi chiederà di scaricare un software di "controllo remoto" sul vostro cellulare. Non fatelo! I truffatori otterranno l'accesso al vostro dispositivo e ruberanno i vostri dati di accesso a PayPal, oltre ad altre credenziali memorizzate. Con queste, i truffatori possono commettere altri atti come il furto di identità.

Come proteggersi

  • Tenete presente che anche se un'e-mail sembra legittima, la fonte di una fattura può essere dubbia. Contattate direttamente l'Assistenza PayPal per chiedere aiuto.
  • Non rispondete a richieste di denaro/fatture che non riconoscete.
  • Accedere sempre a PayPal tramite la sua pagina web ufficiale o le app per dispositivi mobili, anziché tramite link provenienti da fonti sconosciute.
  • Verificate se un indirizzo web è sicuro utilizzando Trend Micro Check.
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Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q

Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi